Marc Marquez fa suo il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e aggancia Andrea Dovizioso in testa alla classifica iridata con 199 punti. Sotto la pioggia di Misano, il pilota spagnolo della Honda è stato autore di una gara magistrale, di attesa nella prima parte e di attacco feroce e spietato negli ultimi passaggi, che non hanno lasciato scampo a Danilo Petrucci, a lungo in testa.
A cinque giri dalla fine, Marquez ha cominciato a essere sempre più minaccioso alle spalle del pilota della Pramac, che ha provato a resistere fino alla fine agli attacchi del campione del mondo coprendo la traiettoria interna di ogni curva, ma all’inizio dell’ultimo giro il numero 93 della HRC si è buttato dentro senza lasciare scampo al Petrux.
Terza posizione per Andrea Dovizioso, a lungo a contatto con i primi due e in lotta per la vittoria, salvo desistere a pochi passaggi dalla bandiera a scacchi, accontentandosi del gradino più basso del podio anche in ottica campionato.
Disastro totale per Jorge Lorenzo. Il maiorchino della Ducati è stato autore di una partenza perfetta, portandosi subito al comando e distaccando tutti gli altri nei primi giri. Nel corso del settimo giro, però, il numero 99 ha commesso un errore alla curva 6, finendo a terra quando aveva quasi quattro secondi di margine su Petrucci e gettando al vento la possibilità di riscattare le sue ultime prestazioni sul bagnato.
Quarto posto per Maverick Viñales, che non è riuscito a capitalizzare la pole position conquistata ieri. Lo spagnolo della Yamaha ha lottato a lungo con Cal Crutchlow (finito a terra prima di chiudere 13°, ndr) e Jack Miller – sesto al traguardo – precedendo sotto la bandiera a scacchi la wild-card della Ducati Michele Pirro.
Settima posizione per l’altra Ducati Pramac di Scott Redding, mentre Alex Rins (Suzuki Ecstar), Jonas Folger (Yamaha Tech 3) e Bradley Smith (KTM) hanno completato la Top 10.
Merita, invece, un grande applauso Johann Zarco, arrivato quindicesimo dopo aver spinto la sua Yamaha M1 nell’ultimo rettilineo che lo aveva lasciato a piedi.
Delusione per la seconda Honda ufficiale di Dani Pedrosa, 14°, e per Andrea Iannone, ritirato per un problema fisico all’avambraccio.
Immagine di copertina: Bonora Agency
