L’ultima qualifica della stagione 2017 sorride a Marc Marquez che ha conquistato l’ottava pole position di questo campionato. La Formica Atomica ha fatto segnare un tempo con i fiocchi visto che è stato l’unico pilota fino ad ora ad aver abbattuto il muro dell’1:30 nel corso di questo week-end. Per il numero 93 di casa Honda il tempo utile per partire primo domani è stato di 1:29.897. Probabilmente avremmo assistito ad un crono lievemente inferiore se, nel corso del suo tentativo di miglioramento, non fosse caduto in curva 4.
Alle spalle del leader della classifica mondiale Johann Zarco a tre decimi e mezzo dalla vetta della classifica, quindi uno strepitoso Andrea Iannone che per la prima volta in stagione accede alla prima fila con la sua Suzuki. Per il pilota di Vasto, che ha fermato il cronometro a mezzo secondo dal top, è stata utile la scia sfruttata alle spalle della Honda di Daniel Pedrosa, il quale scatterà in seconda fila, con il quinto tempo. A chiudere a sandwich lo spagnolo sono stati i piloti della Ducati ufficiale con Jorge Lorenzo (caduto in curva 14, ndr) in quarta posizione e Michele Pirro in sesta. I due piloti della Rossa hanno viaggiato insieme nei vari tentativi del Q2.
Bisogna scendere in terza fila con il settimo tempo per trovare la prima Yamaha ufficiale, quella di Valentino Rossi che accusa un gap da Marquez di 951 millesimi. Seguono l’Aprilia di Aleix Espargarò, caduto negli ultimi secondi della sessione e la Ducati del contendente al titolo, Andrea Dovizioso, il quale subisce più di un secondo di ritardo dal suo avversario.
Nota dolente per Maverick Vinales escluso nel Q1 con un tempo di un decimo superiore rispetto proprio all’Aprilia di Espargarò. Da annotare il 15° posto di Danilo Petrucci e il 16° di Cal Crutchlow che ha dato addio alla sessione con largo anticipo a causa di una caduta in curva 10, nel momento in cui stava per registrare, probabilmente, un tempo valido per accedere alla fase successiva.
La sfida mondiale è all’ultimo capitolo. A Marquez basterà un 12° posto per potersi laureare campione del mondo per la sesta volta, mentre al Dovi servirebbe vincere obbligatoriamente e sperare che il suo rivale non vada oltre la tredicesima piazza. La gara di domani prenderà il via alle ore 14:00 e sarà trasmessa in diretta sia su Sky Sport MotoGP che su TV8. Chi trionferà al termine dei 30 giri?