Al Mugello una qualifica con coltello tra i denti tra Marc Marquez e le Ducati. Il pilota spagnolo ha cercato di restare sempre nei paraggi di una delle Desmosedici per sfruttare al meglio la velocità di punta delle moto di Borgo Panigale, che infine gli hanno permesso di agguantare la pole position con il tempo di 1:45.519. Il rider della Honda è stato protagonista di un gioco di sorpassi e controsorpassi prima con Andrea Dovizioso e poi con Francesco Bagnaia nella prima sezione del Q2. Quindi, ha seguito a ruota la Ducati di Michele Pirro in uscita dai box prima del secondo tentativo, salvo poi attaccarsi al codone del ‘Dovi’, andando a innervosire il pilota forlivese che dapprima ha abortito il secondo giro e quindi ha concluso con un mesto nono tempo.
Marquez ha negato inoltre la seconda pole position a Fabio Quartararo che domani scatterà in prima fila con il secondo tempo, mentre al fianco dello spagnolo e del francese ci sarà anche la GP19 di Danilo Petrucci. A confermare l’ottimo lavoro fatto in casa Yamaha Petronas c’è anche Franco Morbidelli, autore del quarto tempo nel Q2, precedendo la Ducati Pramac di Jack Miller e la Honda LCR di Cal Crutchlow.
Fila importante è la terza che vede la prima delle Yamaha ufficiali con Maverick Vinales settimo, seguito dall’altra Pramac vestita con i colori della Lamborghini, ovvero quella di ‘Pecco’ Bagnaia, quindi la GP19 di Dovizioso. A chiudere la classifica delle prime quattro file ci sono Nakagami, Pol Espargarò e Michele Pirro che, sempre a causa della diatriba con Marquez, non è riuscito a esprimere al meglio il suo potenziale.
Proprio il pilota foggiano, insieme all’altra Ducati ufficiale di Andrea Dovizioso, sono stati i due piloti a tagliare il passaggio dal Q1 al Q2. A restarne esclusi, tra i tanti, ci sono Alex Rins che partirà 13°, Jorge Lorenzo 17° e addirittura Valentino Rossi 18°. Sia il pilota della Suzuki che quello della Yamaha sono usciti troppo tardi dai box, trovandosi così a non avere abbastanza tempo per percorrere l’out-lap e lanciarsi per il loro ultimo giro cronometrato. A chiudere la classifica Andrea Iannone con l’Aprilia.
