CITTA’ DEL MESSICO – Daniel Ricciardo ha sfruttato nel migliore dei modi l’occasione a disposizione, e con un giro praticamente perfetto ha colto la pole position del GP del Messico. Un risultato importante per il pilota australiano, che dopo il trionfo nel GP di Monaco ha vissuto un’annata infernale, con tantissimi ritiri dovuti a problemi tecnici, l’ultimo dei quali sette giorni fa ad Austin.
La soddisfazione per Ricciardo è stata doppia ieri, visto che ha tolto la pole all’ultimo secondo al compagno di squadra Verstappen, che fino a quel momento era stato il pilota più veloce in tutte le sessioni di prova e anche nel Q1 e nel Q2, ma si è dovuto accontentare della seconda posizione.
Nonostante la Red Bull abbia ritrovato la prima fila con entrambe le monoposto a cinque anni di distanza dall’ultima volta (GP USA 2013, ndr), non tutto il personale della scuderia anglo-austriaca era felice per la pole di Ricciardo. Helmut Marko, talent scout della Red Bull, ha fatto una smorfia nel momento in cui Ricciardo si è preso la pole a scapito del suo pupillo Verstappen, e dopo le qualifiche si è congratulato in modo sibillino col pilota australiano.
“Questa è la terza pole in carriera per Ricciardo, e farebbe bene a godersela, perché potrebbe essere la sua ultima per un bel po’ di tempo – ha dichiarato Marko, citato da Auto Motor und Sport – Alla Renault dovrà aspettare molto per essere competitivo”.