Marko: “I piloti di oggi vengono pagati troppo”
13 Febbraio 2016 - 10:35
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Helmut Marko è noto per essere uno dei migliori talent scout del motorsport. Nel corso degli anni ha individuato piloti di valore come Vettel, Ricciardo, Buemi, Kvyat e altri ancora. Sebbene Marko sia felice di aiutare delle giovani leve ad emergere nel motorsport e ad arrivare in F1, non è però contento che questi piloti arrivino a guadagnare fin da subito stipendi importanti. Non solo: Marko ritiene eccessivi anche i salari delle stelle già affermate come Hamilton, Vettel e Alonso, che guadagnano rispettivamente 31, 30 e 40 milioni all’anno.

“Ritengo che i piloti di oggi siano semplicemente strapagati,” ha confidato a Sport Bild Helmut Marko. “Le ragioni che mi portano a dire questo sono due: in primo luogo, il rischio di un incidente grave o di morire si è drasticamente ridotto. Il secondo motivo è che piloti come Verstappen e Wehrlein possono facilmente portare in pista queste vetture e fare 100 giri senza accusare grande fatica. Qualche anno fa un pilota come Vettel doveva andarci piano nell’approccio a una vettura perché non era abituato a guidare macchine tanto potenti e con forze laterali elevate. Questo significa che le macchine sono più semplici da guidare e i piloti si impegnano di meno per domarle.”