Marcus Grönholm ha una nuova sfida manageriale
05 Aprile 2016 - 13:04
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Marcus Grönholm ha intrapreso una nuova sfida, oltre ai molti impegni come tester ufficiale con la Polo WRC Plus, ha accettato di diventare il nuovo General Manager della Olsberg, team di riferimento nel Campionato Mondiale RX FIA.

Mr. Andreas Eriksson Omse, CEO del Team Olsberg, racconta qualcosa sul programma di Gronholm nel World RX di quest’anno.

“Sono davvero felice di poter lavorare di nuovo con Marcus (Grönholm, ndr) come nostro nuovo Direttore Generale in Olsberg MSE per i prossimi anni nel Campionato del Mondo FIA Rally Cross. Con Marcus abbiamo un bel feeling che è iniziato fin dal 2008 sempre in Olsberg, entrambe come piloti che avevamo molta fame di vittorie. Questo viaggio, che abbiamo iniziato e percorso insieme, ha cambiato il modo in cui questo sport è visto oggi e ha attivato le potenzialità di questo sport per il futuro. In questi ultimi anni il fatto di essere nel Rally Cross ed averlo fatto diventare il mio lavoro, è come essere stato in un fantastico viaggio”.

“Come dicevo, la nostra collaborazione con Grönholm è iniziata nel 2008, ed era partita con un programma a largo raggio, iniziando a gareggiare nel Campionato Europeo Rally Cross per poter aprire la strada alla Pikes Peak, agli X-Games e al Rally Cross Mondiale, Campionato Mondiale FIA ​​nonché alle serie nazionali come Rally X e Rally X sul ghiaccio, che più o meno sono ancora i programmi che stiamo facendo oggi in Olsberg MSE”.

“Marcus e io abbiamo parlato insieme con Jussi (Pinomäki, ndr) cercando il modo migliore per continuare a catalizzare nel Team i nuovi giovani piloti di maggiore successo. Sia chiaro che noi vogliamo creare la prossima generazione di campioni che sono nati, allevati e a cui abbiamo insegnato questo sport, chissà dove potremo arrivare tra qualche anno!”

“Noi crediamo che l’intero paesaggio dei driver e le competenze necessarie per i futuri campioni potranno cambiare, pertanto abbiamo bisogno di comprendere in anticipo e seguire questa evoluzione. Il nostro obiettivo principale non sono i titoli nel 2016, ma faremo del nostro meglio per essere sicuri di avere il migliore materiale, essere preparati a fare bene e per questo abbiamo un piano a lungo termine su più stagioni”.

“Lavoreremo assieme per far crescere questa squadra a qualcosa di fantastico nei prossimi anni e mantenere la nostra posizione come team di maggior successo a livello mondiale e questo, si spera, per molti anni ancora a venire. Tutte e due i nostri nuovi drivers, sia Kevin e Niclas (primogenito di Marcus Gronholm, ndr) hanno già un paio di titoli nel Rally Cross, nonostante siano ancora molto giovani avendo solo 19 anni, comunque sarà un piacere poter lavorare con questi due giovani drivers ed anche con l’affamato gruppo di persone che compongono la squadra, davvero non vedo l’ora”.

“Per quanto riguarda Olsberg MSE in qualità di società, il futuro sembra profilarsi in grande stile e dopo anni estremamente positivi 2009-2015 abbiamo ricaricato le batterie per un nuovo capitolo nel libro della storia della società. Nuove cose accadranno a breve e penso che tutta questa creatività creerà onde positive per l’intero sport del Rally Cross a livello mondiale!”

Queste, invece, le parole del diretto interessato: “Cosa posso dire, mi piace molto questo sport e non vedo l’ora di poter lavorare con Andreas (Eriksson, ndr) e Jussi (Pinomäki, ndr) e tutta la squadra Olsberg MSE. Già nel 2008 ho fatto la mia prima gara di Rally Cross in Svezia Höljes con Andreas e ne ho un vivo ricordo ancora come fosse ieri. È stata una grande sensazione con quella incredibile potenza e il grande spettacolo per il pubblico. Quando guardo lo sport di oggi è interessante vedere quanti e come sono stati compiuti importanti progressi con i miei vecchi combattenti nel WRC, Sébastien Loeb e Peter Solberg ancora in lotta per i titoli RX, ma ora in Rally Cross devo ammettere che ci sono giorni che ho davvero molta voglia di tornare al volante! Ma il futuro di questo sport dipende molto da ciò che creiamo oggi, ora è il momento di seguire i nuovi Campioni e di farli crescere come si deve”.

“Ci concentreremo sul nostro lavoro per costruire la prossima generazione di campioni e di fare tutto ciò di cui avremo bisogno per poter mettere tutte le cose al loro posto nel modo migliore, a noi non manca l’esperienza per svezzare i nostri piloti. Noi conosciamo bene tutte le 12 gare del Campionato del Mondo RX FIA, nonché una manciata di gare nazionali a cui parteciperemo con i nostri nuovi due drivers, sia con Niclas che con Kevin perché saranno importanti per la loro crescita. Penso anche che sia importante e necessario correre e capire tutte le differenti tipologie di terreno questo per poter creare una consapevolezza nel pilota per il loro sport, e magari un giorno di poter arrivare ad essere un vero campione”.

“Sia Kevin e Niclas hanno corso in diverse serie con grande successo, ma ora la cosa si fa davvero seria, l’ultima fase di crescita è a un livello molto più alto e richiede di essere il migliore, quindi è da loro che vogliamo tanto lavoro, ma sarà anche da parte nostra quella di creare una piattaforma in modo che possano crescere al meglio con tutti mezzi possibili. Io li aiuterò con la mia conoscenza ed esperienza, come so che avranno bisogno di tutto l’aiuto che possono ottenere e, insieme con il nostro team sarà importante avere le aspettative sotto controllo, abbiamo tutto da imparare e niente da dimostrare fino al giorno quando saranno pronti che arriverà un po più avanti”.

“Per quanto riguarda la partecipazione di mio figlio Niclas all’intero campionato, in realtà stiamo ancora aspettando la conferma del suo servizio militare richiesto in Finlandia, in modo che sappia che potrebbe addirittura essere sostituito in un paio di gare, se non gli daranno il permesso per tutte le date dell’RX FIA”.