La Superbike ha aperto i battenti nella nuova stagione con il consueto weekend di apertura in Australia sul circuito di Phillip Island, e la Gara 1 disputata nella notte italiana ha visto Marco Melandri andare a vincere la prima gara dell’anno dopo una condotta di gara perfetta.
Al via le due Kawasaki prendono subito il comando delle operazioni con Tom Sykes che mantiene la prima posizione dopo la partenza dalla pole position e Jonathan Rea che dalla sesta posizione di parenza in due curve è già secondo davanti a Melandri e a Eugene Laverty, che a sorpresa partiva dalla prima fila in seconda posizione davanti alla Ducati dell’italiano. Melandri non perde mai di vista Rea riuscendo a controllare la situazione e a gestire le gomme molto meglio rispetto ai suoi avversari, cosa che gli ha permesso negli ultimi giri di passare prima Rea per la seconda posizione, e poi di conquistare la testa della gara su Sykes quando mancavano 4 giri alla fine, sorpassandolo in fondo alla staccata della prima curva per poi andare a vincere con più di un secondo di vantaggio su Tom Sykes, costretto ad accontentarsi della seconda posizione. Finale da dimenticare invece per Jonathan Rea che, dopo aver subito il sorpasso di Melandri, ha iniziato ad accusare dei problemi sulla sua moto dovuti all’usura delle gomme che non gli hanno permesso di raggiungere il podio, dopo essere stato raggiunto dalle Ducati di Chaz Davies e Xavi Fores, che hanno chiuso nell’ordine al terzo e al quarto posto, con lo spagnolo del Team Barni che è il miglior pilota tra i team indipendenti al traguardo e che domani in Gara 2 partirà dalla pole position davanti proprio al campione del mondo in carica Rea che ha terminato solo in quinta posizione.
Sesto posto per Alex Lowes sulla Yamaha avendo la meglio del suo compagno di squadra Michael Van Der Mark al termine di un duello molto acceso tra i due dove ad avere la meglio è stato proprio Lowes, mentre l’olandese è scivolato fino al nono posto al termine della gara. Ottimo debutto sulla Honda per Leon Camier che chiude in settima posizione davanti a Eugene Laverty, che non ha avuto il ritmo dei primi e nonostante la partenza dalla prima fila ha perso diverse posizioni nell’arco della gara. Decimo Leandro Mercado sulla Kawasaki del team Orelac davanti a Loris Baz, 11° al rientro in Superbike, a Jake Gagne (12°) e al debuttante Toprak Razgatlioglu, 13° sulla Kawasaki del Team Puccetti. Purtroppo non abbiamo visto Lorenzo Savadori per via della frattura della clavicola rimediata durante le prove dopo una brutta caduta che lo ha messo fuori dai giochi per il resto del weekend australiano.
