Lucas Di Grassi conquista il primo successo in questa stagione di Formula E dominando il primo, storico ePrix svizzero di Zurigo. Partito dalla quinta casella sullo schieramento, il pilota della Audi ha conquistato la testa della corsa al 19° giro, chiudendo con un comodo vantaggio di oltre sette secondi alla bandiera a scacchi.
Secondo posto per un fortunato Sam Bird, che ricuce il gap in classifica da Jean-Eric Vergne (soltanto decimo) portandolo a 22 punti prima dell’ultimo doppio round di New York, dove la passata stagione conquistò una strepitosa doppietta. Il pilota della DS Virgin ha approfittato dei tantissimi drive through inflitti a diversi colleghi per non aver rispettato nella velocità minima durante l’unico periodo di FCY della gara, causato dall’alettone perso in traiettoria dalla Mahindra di Felix Rosenqvist dopo un contatto con le barriere in un ruota a ruota con Vergne (anche lui penalizzato).
Quarta e quinta posizione per due dei penalizzati, André Lotterer (a lungo sul podio virtuale con la sua Techeetah e protagonista di un leggero contatto con Bird) e Sébastien Buemi (autore di alcuni bei sorpassi con la Renault e.dams sul circuito di casa). Completano la Top 10 Nick Heidfeld (Mahindra), Antonio Felix da Costa (BMW Andretti), Oliver Turvey (NIO) e, come detto, il leader della classifica iridata Vergne.
Solo tredicesima l’altra Audi di Daniel Abt. Il pilota tedesco, fresco di rinnovo con la casa di Ingolstadt e tra i favoriti per la vittoria dell’ePrix, è stato condizionato da un contatto con Edoardo Mortara nelle prime fasi della gara, che lo ha costretto a una sosta extra dopo aver perso l’alettone posteriore e la conseguente esposizione della bandiera nera con cerchio arancione.
Fuori dai giochi un inesistente Luca Filippi, che prende l’ennesima legnata dal compagno di squadra, finito in zona punti, così come l’altro padrone di casa, il ginevrino Edoardo Mortara.
HIGHLIGHTS ZURICH ePRIX