La seconda giornata di test a Phillip Island non è stata ancora una volta esaltante per Jorge Lorenzo. Il numero 99 della Ducati ha fatto comunque dei passi in avanti per quanto la prestazione personale sul giro secco, ma non è riuscito ad andare oltre la 15° posizione nella classifica dei tempi migliori. Il pilota maiorchino ha compiuto un totale di 64 giri, facendo segnare il suo miglior tempo in 1’31”197.
Lorenzo ha lavorato duramente sul set-up della sua Desmosedici GP17, provando a trovare un compromesso ideale che gli permetta di esprimere tutto suo potenziale.
Nonostante le evidenti difficoltà, però, Jorge resta positivo: “Abbiamo lavorato molto, cercando il modo per essere più rapido e costante. Abbiamo fatto un piccolo passo in avanti rispetto a ieri e sono riuscito a stare per molti giri sull’1’30” basso, sfiornado l’1’29”. Domani sarà importante riuscire a tenere quel ritmo”.
“Mi sono reso conto che perdo parecchio nella metà delle curve del tracciato, soprattutto in quelle veloci. Quando arrivo in quei punti freno, praticamente fermo la moto e la Desmosedici fatica a curvare. Non ho confidenza in entrata di curva e non riesco ad aprire il gas in fretta. In più, la moto mi è parsa anche molto nervosa. Abbiamo provato tante cose e questa sera studieremo i dati per fare un’ulteriore evoluzione nell’ultimo giorno di prove qui a Phillip Island” ha concluso Lorenzo.