Per la prima volta sull’1’29” e vicino al compagno di scuderia Andrea Dovizioso, il venerdì australiano di Jorge Lorenzo e della Ducati si chiude con una bella crescita e grandi passi in avanti sulla GP17. Il maiorchino ha fatto segnare il crono di 1’29”342, a sette decimi dal miglior tempo di Maverick Viñales e a un decimo dal Dovi.
A Losail, pista più favorevole alla Desmosedici che ospiterà la terza e ultima sessione di test invernali, Lorenzo potrà ridurre ancora la distanza dai migliori.
“L’obiettivo principale di oggi era fare un giro sull’1’29” e ci siamo riusciti – ha esordito Lorenzo – Inoltre capisco sempre di più la Desmosedici e riesco a farla rendere sempre meglio. Le sensazioni sono state senza dubbio migliori, ma ci manca ancora molto per avere una moto completa in tutte le situazioni. Dobbiamo analizzare attentamente tutti i dati raccolti e arrivare a Losail sapendo con massima chiarezza cosa fare”.
“I problemi di cui parlavo di ieri per quanto riguarda l’ingresso in curva non sono scomparsi all’improvviso, ma ci sono ancora. E’ ancora difficile per me, perché la Ducati è una moto molto differente dalle Yamaha a cui ero abituato fino allo scorso anno e ciò richiede alcune variazioni al proprio stile di guida per esprimersi al meglio. La Desmosedici pretende una frenata più lunga e un ingresso in curva decisamente diverso. Stiamo capendo quello passo dopo passo, ma ho ancora bisogno di tempo per capirla e più chilometri per arrivare al limite” ha concluso il cinque volte campione del mondo.