Long Beach: Honda più vicina alla Chevrolet. Rahal: “Ma è in qualifica che perdiamo”
16 Aprile 2016 - 18:30
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LONG BEACH – Will Power ha fatto segnare il crono più veloce durante la seconda sessione di prove libere della Indycar sul circuito di Long Beach. Il pilota del team Penske ha fermato il cronometro sull’1’07.599, precedendo Hinchcliffe, Rahal, Pagenaud e Montoya. Ottavo tempo per Scott Dixon, mentre il nostro Luca Filippi è stato il fanalino di coda del gruppo, accusando un distacco di più di mezzo secondo da Rossi, penultimo nella lista dei tempi.

Nelle libere di Long Beach diversi piloti motorizzati Honda hanno messo in mostra un buon potenziale; basti pensare che Hinchcliffe è secondo e Rahal terzo, e anche Hawksworth e Munoz sono riusciti ad entrare nella top ten. Honda e Chevrolet si sono più o meno equivalse sia sul giro secco che sul passo gara; tra le stradine della California il motore e l’aerokit Honda sembra soffrire di meno.

“Penso che qui abbia delle buone possibilità,” ha dichiarato Graham Rahal, alfiere del team RLL, motorizzato Honda. “Ho girato spesso nelle vicinanze di molti piloti Chevrolet, piloti come Kanaan e Dixon, e sono riuscito a raggiungerli e a tenere il loro passo. Sarà interessante vedere dove saremo. Finora il feeling è quello giusto, ma ad essere sincero anche a St.Pete mi sentivo bene. C’è ancora molto da fare, ma siamo vicini. E’ difficile però dire se qui la Honda sia al livello della Chevrolet. Per ora siamo lì, ma di solito è in qualifica che i team Chevrolet aumentano la potenza e raggiungono livelli impossibili per noi.”