Liberty Media vuole ridare lustro alle piste storiche, mettendole al centro del progetto Formula 1, a differenza di quanto avvenuto in tempi recenti sotto la gestione di Bernie Ecclestone.
A dimostrare la concretezza di questo punto programmatico dei nuovi padroni della F1 possono essere prese ad esempio le recenti azioni di Chase Carey, CEO della categoria, che si sta impegnando in tutti i modi per riuscire a riportare in calendario il GP di Germania. Negli ultimi tre anni, la Formula 1 ha corso in Germania solamente nel 2016, ad Hockenheim, dato che l’alternanza contrattuale prevista col Nurburgring si è dissolta in seguito ai problemi finanziari dello storico circuito teutonico.
“L’anno scorso è diventato campione un pilota tedesco al volante di una vettura tedesca (Rosberg, ndr), a dimostrare l’importanza di questo mercato per la Formula 1 – ha dichiarato Chase Carey – Uno dei nostri obiettivi è quello di essere presenti nel mercato tedesco, e stiamo cercando di capire quale sia la soluzione migliore. Al momento non abbiamo delle risposte: ci sono in corso delle trattative con dei rappresentanti tedeschi, e naturalmente stiamo parlando di riportare la F1 nei due circuiti che l’hanno ospitata in passato. Ma stiamo studiando anche altre piste alternative. E’ ancora presto per fare dichiarazioni ufficiali su questo”.