Continuano i tentativi da parte di Liberty Media di attirare nuovi spettatori e di soddisfare quelli più appassionati. Oltre alla possibilità già ventilata di proporre la trasmissione di alcuni contenuti in streaming, il responsabile dell’area commerciale della Formula 1, Sean Bratches, in un’intervista con Auto motor und sport, individua altre novità che debutteranno nel prossimo futuro.
Un’opzione che sembra essere particolarmente interessante sarà la pubblicazione di alcuni dati trasmessi in tempo reale da centinaia di sensori installati nelle varie monoposto: tra queste informazioni, alcune verranno pubblicate in forma gratuita, altre, invece, saranno a pagamento per gli spettatori più esigenti e fanatici. In questo modo potremmo sapere, ad esempio, il punto di frenata del nostro pilota preferito paragonandolo a quello del compagno di squadra o di un suo diretto rivale per il campionato. Inoltre, per rendere più partecipi i tifosi, i nuovi proprietari del massimo campionato a ruote scoperte puntano ad offrire una nuova grafica televisiva e immagini ancora più ad alta definizione.
In aggiunta alla pubblicazione di questi contenuti digitali, Bratches annuncia la possibilità di ripetere l’evento realizzato a Londra nel 2017 in modo da portare la Formula 1 più a stretto contatto con i tifosi; tra le città in cui è in programma una manifestazione simile vi sono Marsiglia, Berlino, Miami, Shanghai e, per la gioia degli appassionati italiani, Milano.
Tali iniziative, dirette allo scopo di conquistare un nuovo pubblico e di coinvolgere maggiormente quello già appassionato, hanno l’obiettivo di aumentare i ricavi e fronteggiare l’incremento dei costi dovuti alla costituzioni dei nuovi uffici in seguito all’insediamento di Chase Carey e dei nuovi proprietari statunitensi.
Mario Sciacca