Liberty Media e Brawn contro il DRS
29 Gennaio 2017 - 19:58
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All'ex team principal della Mercedes non piace l'ala mobile: "Crea sorpassi artificiali, togliendo merito ai piloti"

Dal 2011 in poi la F1 ha registrato un vertiginoso aumento dei sorpassi rispetto agli anni precedenti. Una parte del merito va attribuito alle gomme Pirelli, che all’inizio avevano un degrado accentuato, e portavano i team ad attuare strategie diversi e a creare le condizioni per far sì che piloti con gomme nuove passassero facilmente quelli con gomme usate.

Tuttavia l’elemento fondamentale che ha contribuito a portare più sorpassi in F1 è stato il DRS. E’ indubbio che l’ala mobile dia un grandissimo vantaggio al pilota che cerca di effettuare il sorpasso, dato che gode di un boost in termini di velocità di punta rispetto a chi lo precede.

Il DRS è ormai un fattore tecnico consolidato in F1, ma Liberty Media e Ross Brawn lo hanno recentemente messo in discussione. “Ad essere sincero, non sono un grande fan del DRS” ha confidato alla stampa Brawn. “Il DRS è una soluzione artificiale a un problema, quello dei sorpassi, che non si vuole affrontare davvero. L’ala mobile toglie ai piloti la qualità e il pieno merito di una manovra ben riuscita: il fatto che serva solo schiacciare un bottone per superare, significa che non si vedranno quasi mai sorpassi veri. Ora non si può mai sapere qual è un sorpasso genuino, visto che quasi tutti sono influenzati dal DRS. Fortunatamente ci sono ancora delle piste dove qualche pilota riesce a metterci del suo, e si sa che il sorpasso non è dovuto al DRS, ma a una bella manovra, a una staccata al limite o a qualcosa del genere.”