INDIANAPOLIS – La Freedom 100 ha tirato fuori dal cilindro l’incredibile sorpresa di Matheus Leist. Il pilota brasiliano, fin qui a podio solamente nella gara 2 sul tracciato di Indianapolis, ha letteralmente strapazzato gli avversari sul catino più importante al mondo, e nella gara più importante dell’anno in Indy Lights ha comandato dall’inizio alla fine. Uno show incredibile quello di Leist sull’ovale di Indianapolis, che gli ha permesso di conquistare il suo primo successo nella serie e di rilanciare le sue quotazioni.
Bella la battaglia per il secondo posto, che ha visto protagonisti Telitz e Kellett. L’arrivo ha visto prevalere Telitz, che ha preso la scia del rivale e lo ha superato proprio in vista del traguardo.
Quarta posizione per Alberico, a due secondi e tre decimi dal vincitore. Quinto Urrutia, che dopo una qualifica sottotono è riuscito a recuperare terreno, ed è stato uno dei piloti più attivi durante la Freedom 100. L’alfiere del Belardi Racing ha corso un bel rischio a pochi giri dalla fine, quando ha sfiorato il muro. Ha deluso le attese Kaiser, che non è andato oltre la nona posizione, ma nonostante ciò ha lasciato Indianapolis ancora da leader del campionato.
Il pilota del Juncos Racing deve ringraziare Herta, che alla partenza ha commesso un errore e ha rovinato la gara sua e del compagno di squadra Norman.