Anche al Gran Premio d’Austria le prospettive del sabato non vengono rispettate. La terza pole position dell’anno non viene tramutata in una vittoria, di cui la Ferrari ne è ancora a secco in questo 2019. Charles Leclerc ha perso il primo successo in carriera a circa 10km dal traguardo e nemmeno il giudizio della FIA ha ribaltato la situazione. Sebastian Vettel è stato autore di una rimonta dal nono posto che lo ha visto chiudere quarto a un passo dal podio. Un errore ai box, in cui mancavano le gomme, ha complicato e fatto perdere del tempo prezioso al tedesco.
“Nel complesso è stato un fine settimana positivo. Sfortunatamente, non è finito come avremmo voluto. – ha affermato Charles Leclerc – Nel mio primo stint sono stato competitivo, avevamo davvero un buon ritmo. Ci siamo fermati anticipatamente per cambiare le gomme e non perdere la posizione da Bottas. Questo ha reso il secondo stint più lungo e impegnativo del previsto, poiché le ruote posteriori si sono degradate parecchio nell’ultima parte di gara.”
Felice è Sebastian Vettel per quanto ottenuto quest’oggi: “Io guardo sempre il lato positivo e devo dire che il team oggi mi ha dato una vettura davvero perfetta e credo che nel complesso questo per noi sia stato un buon weekend, simile a quello del Canada di qualche settimana fa. Ovviamente sono dispiaciuto per come sono andate le cose per me ieri, anche se oggi in gara mi sono divertito a battagliare ruota a ruota con un po’ di avversari.”
Il tedesco ha espresso anche la sua in merito alla sconfitta del team mate: “Sono dispiaciuto anche per Charles che ha fatto un lavoro eccellente ed è stato veloce per tutto il weekend.
Nel complesso da una parte sono contento, perché la vettura è stata competitiva, dall’altra non lo sono perché avremmo potuto avere due vetture sul podio, una delle quali sul gradino più alto. Continuiamo ad avere bisogno di maggiore downforce e sappiamo di dovere migliorare ancora la vettura ma su piste come questa e quella del Canada siamo competitivi.
Voglio ringraziare tutte le persone che operano a Maranello.”
Mattia Binotto, Team Principal della Ferrari, ha concluso: “Ogni corsa ha una storia da raccontare e quella di oggi è stata una bella gara con duelli entusiasmanti. Dal canto nostro abbiamo dato prova che continuiamo a migliorare. Charles ha disputato un Gran Premio eccellente dall’inizio alla fine, come fantastico è stato del resto tutto il suo weekend.
Anche Seb è stato autore di un’ottima prova: con le gomme dure ha attaccato e spinto al massimo, anche se così facendo le ha usurate velocemente. Per questo è chiaro che la sua strategia a due soste non sia stata decisa a tavolino, ma in base a come si è evoluta la sua corsa. Dispiace chiaramente per il problema alla radio che abbiamo avuto al pitstop di Seb. Non tutti i meccanici hanno infatti sentito la chiamata e questo ci ha fatto perdere tempo prezioso.”
In merito alla penalità non data a Verstappen, il Direttore Tecnico ha detto: “Accettiamo la decisione degli steward, anche se non crediamo che sia quella giusta. I giudici sono loro e dobbiamo rispettarli. Penso che sia il momento per la F1 di girare pagina e guardare avanti. Dovremmo lasciare i piloti liberi di combattere per il bene dello sport e della F1.
Dunque un “bravo” a Verstappen, che ha disputato una gara fantastica oggi proprio come Charles. Per noi ci saranno nuove opportunità in futuro.”