Qualifiche non soddisfacenti per la Scuderia Ferrari che ottiene la quarta e quinta posizione con Leclerc di soli 28 millesimi più veloce di Vettel, il distacco dalla Red Bull di Max Verstappen in pole position è però di ben mezzo secondo con le monoposto di Maranello che soffrono soprattutto nel terzo settore della pista ungherese.
Charles Leclerc, autore anche di un contatto con le barriere in Q1, ha detto: “Da una parte sono contento del mio giro in Q3, dall’altra non posso essere soddisfatto per l’errore gratuito che ho commesso in Q1. Farò in modo che episodi simili non si ripetano in futuro. In questo senso devo dire grazie alla squadra che mi ha messo in condizione di schierarmi regolarmente al via della fase successiva. Nel complesso credo che oggi siamo riusciti a fare il massimo di quello che era nelle nostre possibilità, perché fino a questo momento non abbiamo mai trovato il grip ideale per essere pienamente competitivi. Per contro i nostri rivali sono molto forti, specialmente in curva, e credo che per noi quella di domani non sarà una gara facile”.
Sebastian Vettel ha invece commentato così il sabato ungherese: ”La giornata di oggi è stata come ce la aspettavamo e ha confermato la fotografia emersa nelle ultime gare: la nostra vettura è molto performante sul dritto e non è la migliore nelle curve, e di conseguenza facciamo fatica a salvaguardare le gomme fino al termine del giro quando si tratta di cercare il tempo. Lo dimostra il fatto che siamo i più rapidi nel settore 1 e poi soffriamo nel resto del circuito. La corsa sarà molto difficile proprio per la gestione degli pneumatici: in base alle caratteristiche della nostra vettura spero in temperature elevate, perché ci permetterebbero di provare a dare fastidio ai nostri avversari. Se non sarà così avremo una gara con un solo stop e meno chance per noi di poter dire la nostra. I sorpassi qui sono difficili, ma non impossibili. Vediamo cosa succede domani”.