Leclerc, deluso e rassegnato: “Il team ha scoperto ad un minuto dalla fine che non ce l’avrei fatta”
25 Maggio 2019 - 19:52
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GP Monaco
Aria tesa in casa Ferrari, con il pilota monegasco estromesso dalla Q2 per un errore strategico dei box

Le aspettative per la qualifica del Gran Premio di casa erano decisamente altre. Dopo il miglior tempo nelle FP3, un po’ tutti si aspettavano di trovare Charles Leclerc in lotta quantomeno per la terza posizione in griglia. A pochi minuti dalla fine delle Q1, invece, tutto ha preso una drammatica e irreversibile piega. Sicuri che il monegasco, 12° a due minuti dal termine, avrebbe passato il taglio senza problemi, gli uomini del box non hanno intimato a Leclerc di uscire in pista, “spingendo” fuori Sebastian Vettel, fino a quel momento in bilico dopo la toccata contro le barriere alla Louis Chiron. La previsione degli uomini in rosso si è rivelata presto inesatta, con Charles che è scivolato sempre più indietro, sorpassato proprio all’ultimo secondo da Vettel, autore del miglior tempo.

© Scuderia Ferrari Press Office

Nelle parole raccolte dai microfoni di Sky Sport F1 emerge tutta la delusione per una giornata che avrebbe potuto raccontare altro, unita al solito aplomb – che da sempre contraddistingue il pilota monegasco – che ha dovuto soffocare e non poco il legittimo rammarico: “È un momento abbastanza difficile, perché anche a casa vedono questa situazione e in generale in una pista come Monaco non possiamo permetterci di essere fuori in Q1. Non possiamo di certo cambiare le cose, però è veramente difficile adesso e domani lo sarà ancora di più perché è una pista dove non si passa. Ho chiesto al team, fino a un certo punto ‘Siete sicuri che ce la facciamo? perché abbiamo solo un decimo e mezzo di margine’. Non mi hanno risposto. Mi sono detto che ce l’avrei fatta, però a 1 minuto hanno scoperto che non era più buono come tempo ed era troppo tardi. Sono più deluso che arrabbiato“.

Immagine in evidenza: © Formula 1 / Official Twitter Page