Questa settimana la Verizon IndyCar Series disputerà l’ultima gara della stagione 2018 a Sonoma, dando anche l’addio alla pista californiana che l’anno prossimo non sarà in calendario per fa spazio a Laguna Seca. La fine della stagione comporta anche l’ingresso nel vivo della silly season e delle voci di mercato relative al plotone dei piloti che sarà presente ai nastri di partenza del prossimo campionato.
Spencer Pigot sarà sicuramente uno dei volti presenti nei vari circuiti l’anno prossimo, dato che ieri l’Ed Carpenter Racing ha ufficialmente annunciato il prolungamento del contratto del pilota statunitense, che quest’anno ha ottenuto il suo primo podio nella serie. Pigot sarà ancora una volta l’uomo di punta del team, visto che anche l’anno prossimo correrà come full timer. Ed Carpenter disputerà le gare su ovali, mentre le corse su circuiti cittadini e tradizionali verranno svolte da un pilota ancora da definire. Jordan King ha ben impressionato la squadra, ma l’ex pilota di GP2 vorrebbe correre l’intera stagione senza saltare gli appuntamenti su ovale.
Il Rahal Letterman Lanigan continua a lavorare per espandere il suo programma nella serie e portare a tre il numero di vetture in pista nel 2019. L’unico pilota sicuro di correre per il team è Graham Rahal, che ha firmato un nuovo e redditizio contratto quinquennale. Non ha ancora prolungato l’accordo con la squadra Takuma Sato. Il giapponese, fresco vincitore della gara di Portland, è stimato dal team, che si è dato come priorità il rinnovo della partnership con l’ex pilota della BAR.
L’Harding Racing questo fine settimana farà debuttare in IndyCar O’Ward ed Herta, reduci da un duello per il titolo Indy Lights. O’Ward al momento sembra il candidato principale per aggiudicarsi il sedile in casa Harding anche nel 2019, forte del premio di 1 milione di dollari ottenuto con la vittoria nel campionato Indy Lights.