Il momento della rottura del motore

Suzuka – Al termine della FP1, Max Verstappen dice che “non era nemmeno vicino al limite” dopo aver fatto il suo debutto in Formula 1.
Verstappen, 17 anni appena compiuti, che sostituirà Jean-Eric Vergne alla Toro Rosso per diventare così il più giovane pilota a correre nella storia della F1 la prossima stagione, ha completato 22 giri nella prima sessione di prove, facendo segnare il dodicesimo tempo a quattro decimi dal suo compagno Kvyat.
L’olandese non ha potuto completare l’intera sessione a causa della rottura del proprio propulsore a pochi minuti dalla fine. Da evidenziare che il motore, era ormai “alla fine della sua vita”.
Ai giornalisti poi ha dichiarato che la sessione si è concentrata sull’accumulare chilometraggio piuttosto che segnare un tempo veloce.
Ecco le sue parole: “Certo che non ero nemmeno vicino al limite, stavo solo guidando in modo sicuro senza fare alcune pazzie. Per me la cosa più importante oggi era solo cercare di fare un sacco di giri per fare esperienza: dovevo abituarmi alla pista e alla vettura, diversa da quella del 2012 che ho utilizzato per ottenere la superlicenza. Tuttavia quando ho visto i tempi segnati ero molto felice. Questo è stato nuovo per me, ma penso che tutto sia andato bene.”