Nico Rosberg, voto 10 – Finalmente Nico. Dopo quattro gare ad inseguire, questa volta è riuscito a portarsi a casa la vittoria, e con il weekend perfetto! Già dal passo gara del venerdì si era capito come Nico fosse davvero in forma, e in gara non ha tradito le aspettative. Bentornato.
Lewis Hamilton, 7 – Gara sottotono rispetto ai suoi standard. Canna la partenza e resta dietro a Vettel fino a metà gara, facendo così scappare Rosberg. Ha viaggiato molto nelle ultime due settimane, percorrendo quasi 30.000 km, forse non proprio in forma per l’appuntamento iberico, ma può permetterselo ancora. Rosberg è dietro, ma i danni sono stati limitati con la seconda posizione.
Sebastian Vettel, 7 – Gara al contrario rispetto ad Hamilton: grande partenza ma poi poca roba nella seconda metà, complice anche una strategia pessima, che lo porta a concludere con quarantacinque secondi di ritardo. Quarto podio stagionale comunque, continua la sua stagione super positiva.
Valtteri Bottas, 7.5 – La Williams è in crescita, e lui con essa. A differenza del compagno di squadra sta lì davanti con costanza ultimamente, tenendo anche questa volta una Ferrari dietro, anche se stavolta è quella di Raikkonen.
Kimi Raikkonen, 6.5 – Ottima partenza dopo un sabato disastroso. Compie un paio di sorpassi all’esterno da cineteca mentre si trova nel gruppone e tenta la stessa strategia del Baharain senza però ottenere il medesimo risultato. Bloccato da un super Bottas, soffre tremendamente gli aggiornamenti portati in Spagna, tanto da ritornare alla configurazione standard. Lo aspettiamo tra i primissimi a Montecarlo.
Felipe Massa, 6 – Bene rispetto all’ultima gara, ma complessivamente inizio di stagione da rivedere per la prima guida della Williams. Il suo compagno di squadra sembra aver trovato il giusto ritmo, lui no. Dai Filipinho, ti aspettiamo sul podio.
Daniel Ricciardo, 6.5 – Partendo decimo ha svolto una bella gara. E’ il primo dei motorizzati Renault e delle macchine di casa Red Bull. Il suo talento non poteva sparire così tutto d’un colpo, e conferma l’ottima prova del Bahrain. Avanti così!
Romain Grosjean, 6 – Non male. Forse è la causa del ritiro del compagno di squadra, ma complessivamente disputa una gara di sostanza. Rischia di castrare un meccanico durante il pit stop, per fortuna solo un po’ di dolorini.
Carlos Sainz, 6 – Non ci spieghiamo il crollo verticale della Toro Rosso nella prima parte di gara. Partivano entrambe in terza fila, ma sono state risucchiate dal gruppone. Mette una pezza nel finale andando a punti a discapito anche del compagno di squadra.
Daniil Kvyat, 5.5 – Sta soffrendo più di tutti in casa Red Bull. Ha un grande potenziale, ma non riesce ad esprimerlo con questa vettura. Sarà un anno difficile per il russo di Roma.
Max Verstappen, 5 – Stesso discorso del compagno di squadra, ma per lui un voto in meno per non essere andato a punti. Ha dimostrato in qualifica comunque che in Europa può migliorare ancora di più, visto che conosce i circuiti.
Le Sauber, 4.5 – Dopo l’avvio altalenante, oggi ci aspettavamo i punti quantomeno da Nasr, ed invece niente. Non vorremmo pensare che il bell’inizio di stagione sia solo un fuoco di paglia.
Le Force India, 4 – Mamma mamma, questa scuderia è in grossa difficoltà, ed i suoi talentuosi piloti non possono far granchè. Tredicesimo Perez, quindicesimo Hulk. Stendiamo un velo pietoso.
Le McLaren, 3 – A Barcellona ci aspettavamo un passo in avanti, ma non solo sotto l’aspetto visivo con la nuova livrea. Alonso rompe i freni ai box (è andata bene), Button chiude sedicesimo davanti solo alle Manor, dichiarando di non credere nei punti quest’anno. Povera McLaren.
Le Manor, 6 – Perchè comunque, al contrario di scuderie più blasonate, riescono sempre ad arrivare a fine gara.
Pastor Maldonado, 7 – Stava facendo una gara bellissima per i suoi standard, ma il cedimento di parte dell’ala lo penalizza fino al ritiro. Che peccato, tanta sfiga stavolta, nessuna colpa per Pastor.
EXTRA PISTA
Il lancio della monetina in casa Ferrari, 6 – A Sky, prima delle FP3, era giunta questa voce: Kimi e Vettel si sarebbero giocati la configurazione nuova della macchina con la monetina, per non svantaggiare nessuno. In realtà Kimi ha preferito avere il vecchio pacchetto, Seb il nuovo. La notizia Sky l’ha riportata come certa, forse mal consigliati dai fratelli di Sky Sports UK, e vengono sonoramente smentiti da Arrivabene e Antonini. Non ci si può fidare neanche dai colleghi che lavorano per la stessa azienda adesso (si scherza eh).
La castrazione del meccanico Lotus, 8 – Premettiamo che ci scherziamo su perchè fortunatamente nessuno si è fatto male. Romain ha sbagliato in pieno la frenata rischiando i genitali e le gambe del povero meccanico. Poi ripreso sorridente e sollevato dalle telecamere della FOM, manda tutti e in mondovisione sonoramente a quel paese.
Carmen Jorda idolo locale, 10 e lode – Insomma, prima del suo ingaggio in Lotus non sembrava neanche così, diciamo appariscente. Si mischia a Merhi, Alonso e Sainz per intrattenere il pubblico iberico nei giorni prima della gara. Bella, bellissima presenza nel paddock, in Spagna è certamente acclamata quanto Alonso, a voi le conclusioni.