PHOENIX – 367 giri percorsi in due giornate. Un bagaglio di esperienza importante quello accumulato da Luca Filippi nei due giorni di test Indycar sull’ovale di Phoenix. Il pilota piemontese, alla sua seconda esperienza su un ovale e alla prima uscita su un ovale in notturna, ha mostrato palesi progressi nel corso dei due giorni di prove, migliorando passo dopo passo i suoi tempi e il feeling con la DW12-Honda del team Dale Coyne. Nel primo giorno di prove Filippi era ultimo, ma non lontano dai tempi dei piloti che lo precedevano, fra i quali il compagno di squadra Daly. Nella seconda giornata di prove Filippi è invece riuscito a mettersi alle spalle proprio Daly e l’alfiere dell’AJ Foyt Racing Jack Hawksworth.
“Guidare di notte è stata sicuramente un’esperienza tutta nuova,” ha ammesso Luca Filippi al sito ufficiale del Dale Coyne Racing. “Guidare su un ovale quando c’è buio è stato qualcosa di nuovo per me; non è stato semplice, ma si è rivelata un’esperienza divertente. In questi giorni ho dovuto necessariamente imparare e cercare di trovare dei punti di riferimento. Su un ovale bisogna tenere un approccio molto differente. Oggi (ieri, ndr) mi sono sentito più a mio agio, e la sessione è stata buona. Avevamo molte cose da provare, e poi io ho dovuto giocoforza imparare, soprattutto a come adattarmi alla guida su ovale in condizioni di traffico; comunque finora mi sono divertito. E’ stato bello poter fare due giorni di test, perché imparando qualcosa di nuovo e poi dormendoci sopra, andando in pista anche il giorno dopo poi tutto veniva più semplice. magari non quanto avrei voluto, ma ad ogni modo sono contento e ottimista. Sento che senza dubbio stiamo lavorando nella giusta direzione.”