Dal 31 marzo al 3 aprile si sono svolti, sul tracciato dell’Hungaroring, i primi test stagionali del DTM. In quel di Budapest sono scese in pista tutte e tre le case partecipanti al campionati, ovvero Audi, BMW e Mercedes. E in particolare, la BMW ha fatto esordire la sua nuova vettura, la M4 DTM, mentre l’Audi ha portato la nuova versione della RS5 DTM.

Proprio l’Audi è parsa essere la macchina migliore in questa quattro giorni di test, riuscendo a far segnare i migliori tempi in tre giorni, tra i quali segnaliamo quello del nostro Edoardo Mortara del giovedì mattina. Il tempo migliore in assoluto di tutto il test è stato fatto segnare il martedì pomeriggio dal debuttante Nico Müller, che ha fermato il cronometro sull’1:37.505. Ma la casa di Ingolstad ha dimostrato di essere in palla con ognuno dei suoi piloti, soprattutto anche con lo svedese Ekström, lo spagnolo Molinas e il francese (figlio d’arte) Tambay, sia per quanto riguarda il tempo secco sul giro, che sul passo di gara.

Per quanto riguarda, invece, la BMW, la M4 si è fatta vedere subito il lunedì come principale antagonista dell’Audi, riuscendo a tenere distacchi non eccessivi dalle RS5. Infatti, già il martedì, Antonio Felix Da Costa (pilota del settore giovanile della Red Bull) aveva fatto segnare il miglior tempo della mattina, seguito anche dal terzo miglior crono di Bruno Spengler. Nei resti due giorni la BMW è sempre rimasta nella zona alta dei tempi, dimostrando di aver costruito una macchina ottima e performante.

Infine, la Mercedes, che è stata l’unica casa a non modificare o rinnovare la propria vettura, lasciando ancora correre la Classe C-Coupè. Il primo giorno, gli uomini di Stoccarda sono partiti cauti, facendo segnare tempi alti, più che altro per testare al meglio alcune nuove componenti tecniche. Non appena hanno cominciato a girare seriamente, infatti, la Mercedes è andata subito ad insidiare Audi e BMW, in particolare con Christian Vietoris (già passato dalla GP2), che è stato il migliore nei pomeriggi di mercoledì e giovedì.

Non dimentichiamo gli ex piloti di Formula 1, Paul Di Resta e Vitaly Petrov, che corrono proprio per la Mercedes: il russo ha pagato molto il battesimo con la nuova categoria, segnando tempi alti nei giorni in cui è sceso in pista. Lo scozzese, invece, tolta un po’ di ruggine dei primi due giorni, ha iniziato a carburare e a riprendere confidenza con le ruote coperte, riuscendo a tenere dei tempi interessanti da prima metà della classifica.

Il DTM replicherà da domani fino a giovedì,ad Hockenheim, per la seconda sessione di test pre-stagione.