L’addio di Rosberg riapre le porte della F1 a Nasr
13 Dicembre 2016 - 10:38
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Il pilota brasiliano, che sembrava fuori dal Circus dopo il GP di Abu Dhabi, potrebbe restare nel Circus

Felipe Nasr potrebbe continuare la sua esperienza in F1 anche nel 2017. Il pilota brasiliano sembrava avere chance pressoché nulle di restare nel Circus nel weekend di Abu Dhabi, con la Sauber che lo aveva di fatto giubilato nonostante lo straordinario nono posto conquistato nel GP del Brasile, risultato che ha permesso alla scuderia svizzera di superare la Manor nella classifica costruttori, con annessi 35 milioni derivanti dai diritti tv.

L’addio di Rosberg alla F1 ha però rimesso in moto un mercato piloti che sembrava delineato, e il ritiro del campione del mondo in carica ha riaperto le porte della F1 a Nasr, che a fine stagione aveva perso ogni speranza, complice anche la separazione dal suo sponsor, il Banco do Brasil. In queste settimane Nasr e il suo management sono riusciti ad avere dei proficui colloqui con alcune aziende brasiliane, e il campione di F.BMW 2009 ha racimolato un budget interessante, forse sufficiente a permettergli di restare in F1.

Difficilmente Nasr potrà ambire al sedile della Williams nel caso in cui Bottas vada a sostituire Rosberg in Mercedes, nonostante Nasr abbia già lavorato per la scuderia di Sir Frank come terzo pilota prima di debuttare in F1. Molto più probabile che il pilota brasiliano punti a una riconferma in Sauber, se Wehrelin non gli soffierà il sedile e andrà in Mercedes, o a uno dei due posti liberi in Manor. “Io e il mio staff abbiamo parlato sia con la Sauber che con la Manor,” ha detto Nasr ai media brasiliani. “La mia priorità è rimanere in Sauber, vista la mia vicinanza alla squadra. Il problema è che loro stanno continuando a cercare un pilota con molti sponsor, nonostante ciò che ho fatto in pista. Il mio nono posto in Brasile è paragonabile a una vittoria: non potevo portare un ritorno d’immagine migliore di quello al team!”