Il finale di stagione porta sempre con se tantissime sorprese e questo 2013 si chiederà quasi certamente con tante situazioni ancora in evoluzione. Come non accadeva da parecchi anni, il circus arriva ad Interlagos con il mercato ancora in movimento e nel grande trambusto non sono coinvolti solo piloti ma, con la grande sorpresa di tutti, ci sono ancora dei tecnici che devono chiarire il proprio futuro. Non è un segreto che Ross Brawn lascerà la Mercedes a fine stagione: il “mangia banane” sarà sostituito da Paddy Lowe e attualmente lo stesso tecnico inglese non ha chiarito quale sarà il proprio futuro. Se ad Abu Dhabi si discuteva di un possibile ritiro o di un posto privilegiato all’interno della FIA, all’interno del paddock di Interlagos gira voce di un possibile ingaggio di Brawn da parte della Ferrari. Un colpo di scena davvero clamoroso, con Montezemolo che andrebbe a creare un vero e proprio dream team formato da Allison, De Beer, Alonso, Raikkonen e lo stesso Ross Brawn.
Proprio in tal senso, nel post conferenza stampa di ieri dedicata a tutti i Team Principal, Stefano Domenicali ha voluto chiarire che in caso di diretta richiesta da parte della Ferrari lui non avrebbe nessun problema a farsi da parte. Una dichiarazione ai microfoni di Sky Sport F1 UK davvero particolare che va in controsenso con le dichiarazioni dello stesso Domenicali di qualche settimana fa dove si evinceva chiaramente che il suo posto all’interno del team di Maranello non era assolutamente a rischio. Che sia cambiato qualcosa nell’ultimo periodo? Qualche giorno fa Leo Turrini, persona molto vicina agli affari Ferrari e grandissimo amico del Dom, nel proprio blog “Profondo Rosso” ha scritto che all’interno della squadra tira una strana aria di cambiamento. Inizialmente si parlava di un possibile arrivo di Briatore ma, considerando queste ultime voci dal paddock di San Paolo, la questione diventa ben più intrigata. Non ci resta che aspettare e vedere l’evolversi di questa situazione davvero incredibile che rischia di animare l’intera sessione invernale.
Ecco le dichiarazioni di Stefano Domenicali a Ted Kravitz: “Sarei pronto a cedere il comando? Certamente. Se vedessi che questa è la soluzione migliore, lo farei anche domani, al 100%. Il mio interesse è assicurarmi che la Ferrari vinca ancora perché dal nostro punto di vista, dopo quattro anni avremmo potuto facilmente essere due a due con la Red Bull, invece di quattro a zero, e i dettagli hanno fatto la differenza. Per un verso è frustrante ma dall’altro ci dà una grande motivazione perché se riusciamo a mettere a posto i dettagli giusti, allora questo sogno potrebbe di nuovo tornare nella nostra direzione. Sopra di me ci sono dei capi che decideranno, non sarà un problema perché alla fine quello che conta è che la Ferrari torni ancora una volta il punto di riferimento per la Formula 1. Su Brawn non posso rispondere alla domanda perché sono sicuro che qualunque risposta dovesi dare ci sarebbero un sacco di titoli sui giornali. Ho un grande rispetto per Ross, come amico prima di tutto, mentre sotto l’aspetto professionale dico: aspettiamo e vediamo”.