Felipe Massa non doveva nemmeno prendere parte al mondiale 2017 di Formula 1, e invece potrebbe essere una delle sorprese del campionato che partirà la settimana prossima all’Albert Park di Melbourne.

Il pilota brasiliano aveva annunciato il suo ritiro nell’estate del 2016, e nel GP del Brasile aveva ricevuto uno splendido tributo dal pubblico e da tutti i team di F1, con i meccanici di tutte le squadre che erano usciti dal box per applaudire l’ex pilota della Ferrari, di ritorno nel garage della Williams dopo un incidente che lo aveva costretto ad abbandonare la gara.

Complice l’addio di Rosberg alla Formula 1 e il passaggio di Bottas in Mercedes, la Williams ha deciso di chiedere a Massa di posticipare il suo ritiro, ricevendo risposta positiva. Nei test di Barcellona il pilota brasiliano ha girato forte e con continuità, lasciando soddisfatti i tecnici della scuderia di Grove.

La Williams è contenta di poter lavorare ancora con Massa, e Rob Smedley, ex ingegnere di pista del paulista ai tempi della Ferrari e tecnico di spicco nell’organigramma della Williams, ritiene che Massa possa togliersi molte soddisfazioni nel prossimo mondiale.  “Penso che le nuove monoposto si adattino perfettamente allo stile di guida di Felipe – ha detto Smedley – Le macchine che abbiamo adesso in F1 sono molto simili a quelle degli anni in cui Felipe ha colto i suoi successi più belli. Sono macchine vicine a quelle del 2008, con gomme anteriori molto larghe e tanto, tanto grip in curva. Negli ultimi anni in Formula 1 c’erano monoposto con poco carico aerodinamico, e lui ha un po’ sofferto per questo. Più l’anteriore è preciso e stabile, più Felipe si esalta. Da quello che abbiamo visto nei test, lui si sente a suo agio alla guida della nuova macchina: ha fatto tantissimi chilometri, e ha commesso giusto un paio di errori, segno che lui si trova bene con la nuova Williams”.