La Toyota di Nakajima guida il warm up, Ford prima in GTE Pro
17 Giugno 2017 - 10:25
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24h Le Mans 2017
La coppia nipponica Kobayashi-Nakajima comanda a posizioni inverse anche il warm up a Le Mans, G-Drive si conferma in LMP2, si rivedono le Ford in GTE

Il grande giorno è arrivato, l’85esima 24 ore di Le Mans prenderà il via tra pochissime ore, intanto si è appena concluso il warm up. Al termine dei 45 minuti previsti a svettare è stata ancora una volta la Toyota, per la precisione la #8 con al volante Nakajima. Il pilota giapponese ha approfittato dell’ultimo giro lanciato per battere il connazionale e compagno di team Kobayashi, detentore della pole record fatta segnare giovedi. 3.18.3 per la TS050 #8, 3.18.6 per la gemella #7, entrambe quindi ancora abbondantemente al di sotto dei 3 minuti e 20. Terza piazza per la Porsche 919 #1, con Nik Tandy che non è andato oltre il 3.20.1, quarta l’altra Toyota che ha ottenuto il miglior crono in 3.20.3 col giovane Kunimoto. Quinto, ma praticamente attaccato alle due LMP1 che precedono, Hartley con la seconda Porsche in 3.20.4.

In LMP2 si ribadisce al comando la Oreca 07 del G-Drive, con Lynn che ha dimostrato nuovamente una notevole velocità almeno sul giro secco, 3.27.0 per l’ex formulista. Ben due secondi e quattro di distacco per la vettura in seconda posizione, l’Oreca #31 del team Rebellion, che precede la vettura gemella di soli due decimi. Ottima quarta posizione per la Dallara dell’SMP Racing, che si conferma per adesso l’unica vettura italiana in grado di impensierire le più veloci Oreca. Dodicesima la Dallara del team Villorba Corse.

In GTE Pro si rivedono le Ford GT dopo una qualifica non proprio esaltante. Briscoe con la vettura americana #69 ha fatto segnare il miglior crono in 3.51.7, tempo davvero interessante se paragonato alle altre sessioni di prove, dove le Ford non avevano fatto poi tanto meglio. Probabilmente la possibilità di un aggiustamento del BoP nella giornata di ieri ha fatto tenere qualcosa in tasca al team Ganassi, come nel 2016, per poi uscire allo scoperto nel giorno della gara. Bene anche la Porsche 911 RSR #92, seconda a 8 decimi, seguita dalle altre tre Ford GT, rispettivamente la #68, #67 e la #66. Sesta la prima Ferrari, quella del team americano Risi, staccata di circa due secondi dalla vetta. Alle sue spalle le due vetture gemelle del team AF Corse, metre restano in coda al gruppo le due Corvette e l’Aston che ha conquistato la pole. In GTE Am miglior tempo per la Ferrari 488 del DH Racing con il nostro Bertolini al volante.

Appuntamento alle ore 15.00 per il via della 24 ore.