SPA – Dopo il brutto risultato delle qualifiche, con Alonso e Massa relegati in quinta fila e poco competitivi nel corso del Q3, sono nuovamente piovute diverse critiche contro il muretto box della Ferrari, reo di aver sbagliato ancora una volta la strategia in una situazione movimentata. Ma è veramente così?
L’ANALISI – ERRATA SCELTA DELLE GOMME: Innanzitutto la Ferrari aveva iniziato il Q3 con gomme medie nuove. Ha seguito la stessa strategia degli avversari: solo Paul Di Resta aveva optato per le intermedie, e in quel momento ha avuto ragione lui. Tuttavia la Ferrari, a differenza delle altre squadre, era pronta a cambiare subito le gomme al primo pilota di Maranello che transitava ai box: Massa ha potuto così girare prima degli altri big con le intermedie. E’ vero che si potevano mettere subito le intermedie, ma dopo un Q2 con gomme da asciutto era lecito pensare che la pista fosse ancora adatta per girare con le slick. Quindi non ci sentiamo di puntare il dito contro la Ferrari per questa scelta.
HANNO MANDATO IN PISTA I PILOTI TROPPO TARDI. Non è del tutto vero. Certo: quando tutti avevano gomme da asciutto le due Ferrari stavano dietro alle Red Bull, alle Mercedes e a Raikkonen, ma non è questo il motivo per il quale Hamilton, Vettel e Webber sono riusciti a fare un giro in più in qualifica, giro vitale ai fini del loro piazzamento. L’analisi della posizione delle vetture in pista con il race tracker, come giustamente sottolineato da Carlo Vanzini, ha fatto capire che la possibilità di fare un giro in più c’era, ma Alonso si è girato in testacoda alla curva Stavelot durante il suo primo tentativo di attacco al tempo, e ha perso una manciata di secondi che ha pagato a caro prezzo. Senza quell’errore, sarebbe transitato sotto il rettifilo del traguardo tre secondi prima della fine del Q3, invece ha preso la bandiera a scacchi. Errore del pilota quindi.
PERCHÉ HANNO RICHIAMATO MASSA AI BOX MENTRE LA PISTA MIGLIORAVA? Qui la Ferrari ha grosse responsabilità. Sulla vettura di Massa è stata imbarcata meno benzina del dovuto. Felipe ha potuto girare quasi subito con le intermedie grazie al rapido pit stop dei meccanici, ma nel momento cruciale è dovuto rientrare ai box per via della benzina agli sgoccioli. Un grave errore del team, che ha impedito a Massa di fare un altro giro e di migliorare il suo tempo.
Di conseguenza il muretto box ha sicuramente delle colpe per il Q3 da incubo, ma queste vanno divise anche con Alonso.