Dopo un inizio di stagione molto difficile, l’Audi trova la sua prima vittoria in campionato grazie a Renè Rast. Il tedesco, campione in carica del DTM, con una perfetta strategia, sorprende Gary Paffett e si porta a casa un importante successo tra i saliscendi di Zandvoort. L’inglese della Mercedes, però, anche col 2° posto, fa una grande incetta di punti che gli permettono di allungare ancor di più il suo vantaggio in campionato. 3° un sempre più costante Paul Di Resta, che, attualmente, diventa il primo diretto rivale di Paffett in ottica iridata.
Al via Paffett parte bene e mantiene la leadership su Eng, mentre Rast deve difendersi dall’attacco di Wehrlein, che resta 4°. Ma il tedesco dell’Audi effettua la sosta al termine del primo giro e, questa mossa strategica, si rivelerà fondamentale per il campione in carica del DTM. Intanto, grazie al via libera lasciato da Rast, Wehrlein mette grande pressione su Eng, ma l’austriaco chiude tutti gli spazi, permettendo a Paffett di incrementare il suo vantaggio sul gruppo. Ma l’inglese della Mercedes non ha fatto i conti con l’ottimo passo gara di Rast, che, in solitaria, rosicchia secondi su secondi e, al momento della sosta di Paffett, lo scavalca agevolmente prendendosi il comando virtuale della gara. Sorte simile anche per Eng, che, dopo la sosta, perde le posizioni su Rast e Di Resta. All’undicesimo giro arriva l’unico ritiro di giornata, con Frijns che è costretto a parcheggiare la sua Audi a bordo pista a causa di un problema elettrico. Nel frattempo Farfus compie un sorpasso capolavoro su Wehrlein e Mueller, salendo al virtuale 5° posto. Ma al ventesimo giro potrebbe esserci un’inaspettata svolta della gara, con la Safety Car che viene mandata in pista dopo che Spengler era rimasto fermo nella ghiaia in Curva 1; il canadese viene toccato al posteriore da Green durante un estremo tentativo di sorpasso, e per questa manovra l’inglese dell’Audi si prenderà un drive-through. Per fortuna Spengler viene rimesso in pista dopo una spinta da parte dei commissari, e la gara viene fatta ripartire dopo pochi giri sotto regime di SC. Wittmann viene toccato da un’Audi che gli causa la foratura dell’anteriore sinistra, mentre Wehrlein riesce a sopravanzare Rockenfeller per il 6° posto. Proprio il tedesco dell’Audi cadrà dal 7° al 14° posto per via di un’escursione sulla ghiaia, con Mortara che passa Auer per l’8° posto. Negli ultimissimi chilometri di gara Paffett si fa vicinissimo su Rast, ma il tedesco mantiene la calma e regala all’Audi la prima vittoria del 2018.
Quindi, oltre a Rast, Paffett e Di Resta, terminano a punti anche Eng, Farfus, Wehrlein, Mueller, Mortara, Auer e Glock.
Grazie alla vittoria di ieri e al 2° posto di oggi, Gary Paffett sale a 148 punti e incrementa il suo vantaggio su Paul Di Resta, ora distante 27 lunghezze. Timo Glock resta 3° con 101 punti.