La Safety Car rovina i piani all’Audi: la vittoria di Gara 1 va a Di Resta
17 Giugno 2017 - 17:13
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Hungaroring 2017
Lo scozzese vince Gara 1 all'Hungaroring grazie ad una sosta anticipata, prima dell'uscita della SC. 2° Glock, 3° Spengler.

Doveva essere un incontrastato dominio Audi, ma la Safety Car ha ribaltato totalmente le sorti di Gara 1, permettendo ai tre piloti che avevano effettuato la sosta nei primissimi giri di ritrovarsi davanti a tutti dopo il valzer dei pit-stop. Quindi la vittoria è andata a Paul Di Resta, che centra il suo secondo successo in DTM dopo il ritorno nella categoria nel 2014, con lo scozzese della Mercedes che ha preceduto le due BMW di Timo Glock e Bruno Spengler. Tutti e tre i piloti partivano indietro nella griglia di partenza, rispettivamente 13°, 14° e 17°, ma sono stati abili e fortunati a sfruttare al meglio l’occasione ghiotta e a controllare bene l’usura delle gomme fino alla fine della gara. Rimane l’amaro in bocca in casa Audi per una Gara 1 che poteva essere un trionfo assoluto, ma le RS5 della casa di Ingolstadt restano tutte giù dal podio, con Rockenfeller 4° che ha provato in tutti i modi a passare Spengler nell’ultimo giro, ma senza successo.

Al via tutto rimane invariato fino alla seconda curva, dove Ekstrom passa Green per il 2° posto per via di un lungo in frenata dell’inglese, mentre poco dietro Blomqvist finisce in testacoda dopo una tamponata da parte di Martin. In mezzo a questo caos Mueller perde due posizioni (da 4° a 6°), mentre salgono Rockenfeller (4°) e Farfus (5°). Alla fine del primo giro si ferma subito Spengler, seguito poi alla sesta tornata da Di Resta e Glock: una mossa che si rivelerà decisiva poco dopo per tutti e tre. Infatti, Maxime Martin è costretto al ritiro all’esterno di Curva 3 a causa dei seri danni riportati dalla sua BMW dopo l’incidente con Blomqvist; per spostare la vettura del belga viene chiamata in causa la Safety Car, che ricompatta tutto il gruppo, permettendo a Di Resta, Glock e Spengler di prendere un grande vantaggio su tutti. Alla ripartenza Ekstrom compie un grande sorpasso all’esterno di Curva 1 su Rast, prendendosi il comando della gara, mentre la seconda curva è ancora teatro di un incidente, stavolta multiplo; infatti i coinvolti sono ben quattro, con Duval che innesca il tutto tamponando Mueller, che a sua volta fa finire in testacoda Auer e Farfus. I due austriaci e il brasiliano sono costretti a ripartire dal fondo, ma la loro gara è ormai compromessa. A questo punto inizia il valzer dei pit-stop, mentre avviene il secondo ritiro di giornata con Wickens  costretto a fermarsi lungo la pista per via di una foratura. Una volta rientrati anche i primi, la situazione vede Di Resta 1°, seguito da Glock e Spengler, mentre Rockenfeller tenta una disperata rimonta nell’ultima decina di giri per riprendere almeno il podio, ma i suoi tentativi sono stati vani e ben bloccati dall’ottima difesa di Spengler. Poco prima della fine della gara si ritira anche Blomqvist.
Quindi, oltre ai primi tre, finiscono a punti anche Rockenfeller, Ekstrom, Rast, Green, Paffett, Wittmann e Mortara.

Nonostante il pesante arrivo nelle retrovie, Lucas Auer mantiene la vetta della Classifica Piloti con 69 punti, ma vede avvicinarsi Jamie Green a quota 61. Seguono poi Rockenfeller con 53 e Paffett con 50.