Gennaio è solitamente il mese in cui le scuderie di Formula 1 delineano i programmi per i propri giovani piloti delle rispettive Academy dedicate ai giovani piloti. Dopo che la Ferrari ha svelato il proprio organico la settimana scorsa con l’arrivo in pompa magna di Mick Schumacher, negli ultimi due giorni è stata la Renault ad annunciare uno per uno i membri della Renault Sport Academy per il 2019.
Tra riconferme e nuovi arrivi saranno 6 i piloti presenti nella Renault Sport Academy che parteciperanno ai campionati propedeutici. Spicca su tutti l’arrivo di Guan Yu Zhou, in uscita dalla Ferrari Driver Academy, che oltre ad essere un pilota della Academy è stato nominato come Development Driver della scuderia con sede ad Enstone e svolgerà molto lavoro al simulatore; il pilota cinese quest’anno debutterà in Formula 2 con il team UNI-Virtuosi, così come Anthoine Hubert che dopo il titolo della GP3 Series conquistato nel 2018 è stato confermato dalla Renault nel proprio programma di sviluppo e farà anche lui il salto di categoria correndo con la HWA Arden. La Renault ha piazzato due suoi pupilli anche nella nuova Formula 3, con i riconfermati Christian Lundgaard e Max Fewtrell che correranno con la ART Grand Prix e sono considerati tra i candidati al titolo, dopo essersi dati battaglia l’anno scorso per il titolo della Formula Renault Eurocup che ha visto Fewtrell laurearsi campione.
Oltre a questi quattro piloti che gareggeranno nei due campionati che fanno da contorno alla Formula 1, la Renault ha tra le proprie fila due piloti che nel 2019 prenderanno parte alla propria Formula Renault Eurocup, come Victor Martins, 17enne pilota francese che quest’anno passerà alla MP Motorsport, e Caio Collet, 16enne pilota brasiliano che debutterà nella Eurocup dopo aver vinto la Formula 4 francese nel 2018 e che quest’anno fa il suo ingresso ufficiale nella Renault Sport Academy.
Il Direttore della Renault Sport Academy Mia Sharizman ha commentato così l’ufficialità di questo schieramento: “Sono fiducioso nei sei piloti che abbiamo firmato per il 2019. Ognuno di loro ha dimostrato le qualità necessarie per vincere le gare e competere per i campionati, il che sottolinea la forza di questa formazione. Man mano che il programma cresce, dobbiamo essere più severi e i requisiti per diventare membri dell’Academy diventano più rigidi. Siamo molto contenti del nostro approccio mentre ci avviciniamo al momento in cui miriamo ad avere un pilota dell’Academy in un sedile di Formula 1. Per ora, tutti e sei i piloti hanno i loro obiettivi per questa stagione e siamo entusiasti di vedere come si disputano le corse”.
Anche il Team Principal della Renault Cyril Abiteboul ha speso due parole su questi giovani piloti: “Siamo estremamente lieti di avere un pool di piloti così talentuoso nella Renault Sport Academy. Tutti e sei i piloti si sono dimostrati dei talenti entusiasmanti nelle categorie junior e non vediamo l’ora di lavorare con loro nel 2019. Il team di Formula 1 trarrà benefici dall’avere un gruppo di piloti eccezionali – sia a breve che a lungo termine – e l’Academy continuerà ad aiutare in questo modo per gli anni a venire. Non vediamo l’ora di continuare con Max, Christian, Anthoine e Victor e siamo davvero lieti che Guanyu e Caio inizino il loro viaggio con la squadra. Supporteremo tutti e sei i piloti per aiutarli a godersi una stagione di successo”.
Rispetto alla scorsa stagione, salta subito all’occhio l’esclusione di Jack Aitken e Sacha Fenestraz dai piani della Renault. Dopo una deludente stagione d’esordio, Aitken ha già trovato una sistemazione in Formula 2 con la Campos per disputare la seconda stagione nella serie; mentre per il pilota franco-argentino, terzo classificato all’ultimo GP di Macao, ancora non si sa nulla sul 2019, anche se negli ultimi mesi ha svolto alcuni test in Giappone su una Formula 3 locale, e a Jerez De la Frontera partecipando con la Audi ai Young Driver Test del DTM assieme a Ferdinand Habsburg e Jonathan Aberdein.