La Aston Martin Red Bull Racing rilancia la sfida a Mercedes e Ferrari ripartendo dalla RB14. La nuova monoposto per la stagione 2018 della scuderia di Milton Keynes è stata presentata via web questa mattina ed è la prima nata dalla partnership allargata con la casa automobilistica britannica.
La RB14 segna anche il ritorno a tempo pieno sul progetto Formula 1 di Adrian Newey, il geniale progettista che potrebbe rivelarsi la vera carta vincente del team austriaco nel prossimo campionato.
Rivoluzione anche dal punto di vista della livrea, in cui spariscono il tradizionale colore giallo e rosso del logo storico della Red Bull a favore di un blu elettrico alternato a chiazze di nero con gli sponsor in argento. Tuttavia non sono questi i colori ufficiali della RB14 che vedremo a Melbourne, in quanto si tratta di una soluzione provvisoria che forse sarà adottata soltanto nei test invernali, come già fatto nel 2015.
Per quanto riguarda l’aspetto aerodinamico, invece, colpisce molto la nuova soluzione adottata nella zona delle pance, che prende senza dubbio spunto da quanto visto lo scorso anno sulla Ferrari SF70H. I tecnici guidati da Newey, però, hanno reinterpretato la soluzione adottata a Maranello introducendo un profilo alare davanti alle bocche dei radiatori spostando più indietro le fiancate più indietro, in modo tale da preservare gli elementi di raffreddamento dalle turbolenze in arrivo dalle ruote anteriori.
In questo momento la RB14 è già in pista con Daniel Ricciardo sul circuito di Silverstone per 100 chilometri previsti dal primo dei due filming day stagionali.