La Red Bull dice NO alla Renault per Sainz
09 Ottobre 2016 - 23:18
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La Renault è ancora alla ricerca di un top driver per la stagione 2017, che possa aiutarla a costruire una vettura competitiva sposando un progetto a lungo termine. La scuderia francese, che alla fine del 2015 ha rilevato la Lotus tornando a tutti gli effetti in Formula 1 dopo cinque anni di assenza, vuole tornare a far parte della cerchia dei top team, in grado di lottare per la conquista del titolo mondiale.

Dopo che Sergio Perez ha deciso di rinnovare un altro anno con la Force India, Fréderic Vasseur e Cyril Abiteboul hanno provato a convincere la Red Bull a svincolare Carlos Sainz jr, che proprio nel corso di quest’anno ha esteso la durata del suo contratto con la scuderia austriaca per altri due anni, pur essendo consapevole di non avere alcuna chance di fare il grande salto nella casa madre, a meno di clamorose sorprese. La Red Bull, infatti, ha confermato la sua line-up fino al 2018, con Daniel Ricciardo che sarà affiancato da Max Verstappen.

Sainz Palmer

Proprio per questo motivo, la Renault ha provato a cavalcare la cresta dell’onda, proponendo al Helmut Marko e Chris Horner una fornitura annuale di Power Unit in cambio di Sainz, ma la risposta è stata un secco NO. “Credo proprio che Carlos rimarrà con noi almeno fino al termine del suo contratto – ha affermato HornerAl momento, non mi sembra che Renault sia per Sainz una scommessa più conveniente rispetto alla Toro Rosso. Anche dal nostro punto di vista la cosa non è conveniente: dopo aver finanziato la sua carriera nelle categorie minori, lo stiamo facendo crescere in Formula 1 con i ragazzi di Franz Tost, per cui accettare una simile proposta significa aver gettato via anni di investimenti economici e umani”.

Dopo il no della Red Bull per Sainz, il team di Enstone potrebbe buttarsi a capofitto su Nico Hulkenberg, il cui contratto con la Force India è ancora in bilico nonostante la scuderia indiana lo abbia confermato per il prossimo anno.