La Pirelli attacca: “Si lamentano delle nostre gomme e poi nel 2014 ci danno solo 3 sessioni di test pre-stagione. Abbiamo bisogno di più lavoro in pista”
21 Ottobre 2013 - 19:36
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Le sole tre sessioni di test prima del mondiale 2014 avevano fatto storcere il naso a test-pirelli-formula-1-2012diversi addetti ai lavori. 12 giorni in tutto per mettere a punto delle vetture profondamente rinnovate nei motori e nell’aerodinamica sono niente, e questa mancanza di preparazione può portare a diversi problemi di affidabilità per le monoposto. Ma questo calendario test così striminzito ha scatenato anche l’ira della Pirelli. Il costruttore di gomme, nell’occhio del ciclone per l’usura eccessiva dei suoi pneumatici e per i problemi di delaminazione avuti nella prima parte di campionato, non ritiene sufficienti 12 giorni per avere tutti i riscontri necessari sulla qualità delle proprie coperture.

“Non vogliamo essere presi in mezzo a giochi di potere,” ha detto Paul Hembery ad Autosport. “Se lo Strategy Group entra in funzione, vogliamo che ci dica cosa vogliono da noi, e noi lo faremo. E se dovessero servire dei cambiamenti, vogliamo che siano approvati da un organismo composto da membri della FIA, dei team e della FOM. Riteniamo che questa sia la soluzione ideale, per non finire in mezzo a lobby e pressioni delle varie parti. Le nostre gomme?paul-hembery-immagini-dellintervista-98 Tanti si sono lamentati di noi e del nostro approccio aggressivo, e infatti vogliamo essere più cauti l’anno prossimo e riuscire ad avere meno marbles in pista. Certo che se poi ci danno solo 12 giorni per testare in pista le nostre gomme…  Vogliamo fare un certo tipo di lavoro sulle mescole, e per farlo dobbiamo girare in pista.”

Hembery chiede quindi altri test gomme dopo quello che verrà svolto a Vallelunga dalla McLaren.