Romano Fenati domina letteralmente il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Il pilota dello Snipers Team ha ammazzato la concorrenza in una gara caratterizzata dalla pioggia, che ha comportato anche tantissime cadute dal primo all’ultimo giro.
Dopo essere partito dalla quinta casella in seconda fila, Fenny ha attaccato subito senza paura, passando in testa nei primissimi passaggi e involandosi verso la vittoria, non senza qualche brivido legato alla tanta acqua presente in pista.
Seconda posizione per il leader della classifica iridata Joan Mir, autore di una gara “da ragioniere”. Il pilota spagnolo della Leopard Racing ha duellato a lungo con Jorge Martin (Del Conca Gresini), salvo poi rimanere da solo dopo la caduta del connazionale.
Bel duello anche per la terza posizione tra Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini) e Aron Canet (Estrella Galicia 0,0), con il Diggia che si è preso il gradino più basso del podio e lo spagnolo finito – anche lui – nella ghiaia.
Quarta posizione per Phillip Oettl, che ha preceduto un attento Nicolò Bulega, in pista con una livrea speciale dello Sky Racing Team VR46. Alle sue spalle troviamo la KTM Ajo di Bo Bendsneyder, sesto nonostante una scivolata e davanti a Jakub Kornfeil (Peugeot), Albert Arenas (Aspar Mahindra) e Andrea Migno (Sky Racing Team VR46), nono nella gara di casa.
A punti anche Manuel Pagliani, undicesimo, e un po’ sorpresa la wild card Alex Fabbri (Minimoto Portomaggiore), due posizioni dietro il pilota del CIP Team. Quattordicesimo Enea Bastianini, che ha perso la pole position per via di una penalizzazione di tre posizioni e autore di una scivolata mentre era non lontano dai primi.
Lunghissimo l’elenco dei ritirati, tra cui i portacolori azzurri Kevin Zannoni (Althea Racing), Niccolò Antonelli (KTM Ajo), Tony Arbolino (SIC58 Squadra Corse) e Marco Bezzecchi (CIP).
Immagine di copertina: Bonora Agency