La pioggia e Chilton sorprendono la IndyCar nei test di Laguna Seca
09 Febbraio 2019 - 10:56
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Il pilota del Carlin Racing è stato il più veloce al mattino, prima dell'arrivo del maltempo. Secondo tempo per Rosenqvist: problemi tecnici per Power

Il ritorno della IndyCar a Laguna Seca non è stato rose fiori, e l’azione in pista è stata minore rispetto alle previsioni a causa della pioggia caduta a partire dalle 12 sul circuito californiano. I fan della IndyCar, accorsi in buona misura al WeatherTech Raceway, non si sono però affatto annoiati visto che nelle prime ore di test (iniziati in anticipo alle 8 del mattino, ndr) i piloti hanno girato con continuità.

Il pilota più veloce è stato a sorpresa Max Chilton, che è riuscito a ottenere la miglior prestazione di giornata in 1’11.2868. Il pilota del Carlin Racing ha sfruttato al meglio la conoscenza della pista, frutto delle due gare disputate in Indy Lights nel 2015, per issarsi in cima alla lista dei tempi e fornire più indicazioni possibili alla sua squadra.

Alle spalle del pilota britannico si è piazzato Felix Rosenqvist. Il rookie del Chip Ganassi Racing ha subito mostrato una grande confidenza con la DW12, e al WeatherTech Raceway si è fatto valere ed è stato fin dai primi giri molto veloce. Terzo tempo di giornata per Ryan Hunter-Reay, il migliore dei piloti dell’Andretti Autosport, davanti a Jack Harvey, uno dei pochi presenti in pista che aveva già corso a Laguna Seca.

Jack Harvey/Official Twitter

Quinta prestazione per Alexander Rossi, che quest’anno vuole rifarsi per la delusione della passata stagione e conquistare il suo primo titolo IndyCar. Buon sesto tempo per RC Enerson, al volante della seconda vettura del Carlin Racing e stakanovista di giornata con 66 giri percorsi. Dietro al’ex pilota del Dale Coyne Racing si è piazzato Veach, autore di un’escursione nella prima ora di prove, ma comunque davanti al campione in carica Scott Dixon.

Giornata non semplice per i piloti del team Penske: Pagenaud non è andato oltre il nono tempo, mentre Newgarden è rimasto fuori dalla top ten, terminando la giornata all’undicesimo posto. Peggio è andata a Will Power, che si è dovuto accontentare dell’ultimo posto e di appena undici giri percorsi, cortesia di un problema tecnico al motore Chevrolet.

I piloti dell’AJ Foyt Racing non sono scesi in pista, e perciò al team non è stato sottratto questo giorno di test dal computo delle tre giornate di prove private a disposizione nell’arco della stagione.

Immagine in evidenza: ©WeatherTech Raceway/Official Twitter