Pessimi. E’ la parola giusta per indicare il comportamento di Renault e Mercedes. Cos’hanno fatto i due team? Nulla, sono concentratissimi per completare le monoposto del 2018, il loro errore, probabilmente, è nella scelta di colui che sta dietro una tastiera a gestire i social. Sì perché ieri pomeriggio è accaduto un qualcosa che all’apparenza può sembrare normale, ma ha infastidito molti tifosi e qualche addetto ai lavori. Il profilo Twitter della Renault ha pubblicato una “GIF” di Kermit la Rana, personaggio famoso dei “Muppet” con l’intestazione “Exciting news coming next”. Prontissima la risposta da parte della Mercedes con tanto di hashtag “#AnnounceKubica”. Subito arriva anche la contro-replica della Renault “You #AnnounceKubica”.
Caduta di stile clamorosa di @MercedesAMGF1 e @RenaultSportF1. Veramente pessimi. Bad style. #F1 #AnnounceKubica pic.twitter.com/mz1o4179Z2
— Peppe Marino (@Peppe16Marino) 11 gennaio 2018
Chiaramente siamo in democrazia, ognuno è libero di esprimere la propria opinione e nell’era dei social ormai non esistono inibizioni, il problema però sorge quando si va a mancare clamorosamente di rispetto. Sì, quella parolina che non tutti conoscono, facilmente occultabile per giustificare atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con l’educazione. L’obiettivo dei ragazzi che stanno dietro ai profili Twitter dei due team era quello (vogliamo sperare) di far ridere i tifosi, non riuscendoci. Stiamo parlando di una carriera di un pilota stroncata nel suo momento migliore per via di un incidente con conseguenze sfortunate, di un ragazzo che per sette anni ha combattuto soltanto per poter tornare in pista, nel suo mondo e far vedere a tutti di che pasta è fatto. Sul più bello e quando sembrava tutto reale, la doccia che ha gelato i supporters, ma soprattutto Kubica stesso, scartato dalla Williams in favore di Sirotkin. In questo post non vogliamo discutere la scelta del team inglese, sarà la pista a parlare, ma è inaccettabile un comportamento del genere da parte di due case così importanti, volto a schernire pubblicamente una persona che ha sofferto e lottato tanto pur di rientrare in questo mondo. Rispetto, e un po’ di romanticismo anche, perché sì, sarebbe stata una storia bellissima da raccontare, invece per alcuni si è trasformata in una motivazione per poter ridere e accalappiarsi qualche like sui social. Potete dire che siamo di parte, potete scrivere e pensare quello che vi pare, ci sono stati certi commenti nei vari social che non meritano nemmeno di essere ripresi. E’ stato uno scambio di battute assolutamente irrispettoso, senza senso e fuori luogo. Pessimi.
