Così come accaduto a Spielberg, la Mercedes domina incontrastata la prima sessione di prove libere a Silverstone. Valtteri Bottas si conferma ancora al top dopo il successo nel Gran Premio d’Austria, ottenendo la migliore prestazione con gomme Soft in 1’29”106, precedendo il compagno di squadra Lewis Hamilton di appena 78 millesimi.
Terza e quarta posizione per le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, rispettivamente con cinque e otto decimi di ritardo dalle Frecce d’Argento nonostante abbiano girato con la mescola più morbida messa a disposizione dalla Pirelli, la Super Soft.
Ancora più staccate, a oltre un secondo dalla vetta, troviamo le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, autore di un testacoda senza conseguenze alle Becketts, ha avuto modo di provare per la prima volta lo Shield, lo scudo protettivo introdotto al posto dell’Halo. Vettel ha effettuato soltanto l’installation lap, ma il suo feedback iniziale non è stato molto positivo, soprattutto per quanto riguarda la visibilità, anche se l’uscita dall’abitacolo non sembra essere troppo complicata.
Settima posizione per Daniil Kvyat, che ha portato la Toro Rosso in Top 10 dopo le difficoltà alle verifiche di ieri, con la STR12 di Carlos Sainz che non ha avuto inizialmente l’ok della FIA per via di un problema ai cavi di ritenzione delle ruote.
Bene Fernando Alonso, ottavo con la McLaren dotata della nuova “Spec 3” della Honda, che gli costerà una penalità di almeno cinque posizioni sulla griglia di partenza di domenica.
Felipe Massa ha chiuso le prime libere al nono posto, nonostante abbia montato solo gomme Soft così come le Mercedes, mentre la seconda McLaren di Stoffel Vandoorne ha completato la Top 10.
Importante e positivo esordio al volante della Haas VF-17 per Antonio Giovinazzi. Il pilota italiano ha preso subito confidenza con la monoposto americana, girando con prestazioni intorno ai quattro decimi inferiori rispetto all’esperto compagno di squadra Romain Grosjean e concludendo la sessione al 16° posto.