Monza ospita, ormai come tradizione, la prova inaugurale del campionato Superstars, competizione automobilistica riservata esclusivamente ad autovetture derivate dalla serie con motori V8 tra i 3.000 e i 7.000 cm cubici di cilindrata che possono raggiungere oltre i 450 cavalli di potenza. Il promoter della serie è la FG Sport dei fratelli Flammini, lo stesso che fino allo scorso anno (e per 25 anni) ha organizzato anche il mondiale Superbike. Quest’anno, con il fine di acquisire una connotazione mondiale, la serie ha acquisito la denominazione “Superstars World”. Il format di ogni week-end prevede due gare da 25 minuti + 1 giro.

Le due gare sul circuito brianzolo hanno visto il dominio delle Mercedes C63 AMG, che hanno occupato tutti e tre i gradini del podio. A vincere gara 1 l’ex pilota di Formula 1 Vitantonio Liuzzi del team di Romeo Ferraris, che ha preceduto il suo compagno di squadra Thomas Biagi.  In gara 2, nel pomeriggio, invece, posizioni invertite all’arrivo con Biagi primo e Liuzzi secondo. Sul gradino più basso del podio, in entrambe le gare,  si piazza Luigi Ferrara del Roma Racing Team.  Al quarto posto un ottimo Gianni Morbidelli, che ha sofferto l’inferiore potenza motoristica della sua Audi RS5 rispetto alle Mercedes. La Chevrolet Camaro di Francesco Sini ha conquistato la quinta piazza in gara 1 e la sesta in quella successiva.

Il week-end di Monza ha visto la particolare presenza della Jaguar XF, guidata da “Diabolik”, alias Gian Maria Gabbiani: per lui ritiro in gara 1 per un problema elettrico e settimo posto in gara 2.  Inizio di stagione sfortunato per il campione 2012, lo svedese Johan Kristofferson, che ha accusato durante le qualifiche il cedimento del differenziale della sua Porsche Panamera che non gli ha poi permesso di partecipare alle due competizioni. Leonardo Baccarelli (Mercedes) e Francesco Ascani (BMW M3 E90) hanno conquistato il successo fra gli Star Drivers.

In campionato, Liuzzi è leader con 39 punti, seguito da Biagi con 36 e da Ferrara con 25. Prossimo round il 19 maggio sul tracciato di Brno, in Repubblica Ceca.

ORDINE D’ARRIVO GARA 1

1 – Vitantonio Liuzzi (Mercedes C63 AMG) – Romeo Ferraris – 14 giri 27’05″042
2 – Thomas Biagi (Mercedes C63 AMG) – Romeo Ferraris – 0″589
3 – Luigi Ferrara (Mercedes C63 AMG) – RRT – 13″639
4 – Gianni Morbidelli (Audi RS5) – Audi Italia – 23″200
5 – Francesco Sini (Chevy Camaro) – Solaris – 34″423
6 – Giovanni Berton (BMW M3) – Dinamic – 34″935
7 – Andrea Bacci (Mercedes C63 AMG) – CAAL – 42″343
8 – Andrea Larini (Jaguar XFR) – Ferlito – 50″088
9 – Mauro Trentin (BMW M3) – Dinamic – 50″703
10 – Leonardo Baccarelli (Mercedes C63 AMG) – CAAL – 1’05″089
11 – Roberto Benedetti (Cadillac CTS-V) – RC – 1’07″679
12 – Francesco Ascani (BMW M3) – Todi – 1’23″251
13 – Gianni Giudici (BMW M3) – Giudici – 1’35″528

Giro più veloce: Vitantonio Liuzzi 1’54″729

Ritirati
7° giro – Gianmaria Gabbiani
7° giro – Ferdinando Geri
12° giro – Max Giudici

Non partiti
Johan Kristoffersson
Massimiliano Fantini
Alessandro Battaglin

ORDINE D’ARRIVO GARA 2

1 – Thomas Biagi (Mercedes C63 AMG) – Romeo Ferraris – 14 giri
2 – Vitantonio Liuzzi (Mercedes C63 AMG) – Romeo Ferraris – 0″589
3 – Luigi Ferrara (Mercedes C63 AMG) – RRT – 13″639
4 – Gianni Morbidelli (Audi RS5) – Audi Italia – 23″200
5 – Andrea Bacci (Mercedes C63 AMG) – CAAL – 34″423
6 – Francesco Sini (Chevy Camaro) – Solaris – 34″935
7 – Diabolik (Jaguar XFR) – Ferlito – 42″343
8 – Giovanni Berton (BMW M3) – Dinamic – 50″088
9 – Francesco Ascani (BMW M3) – Todi – 50″703
10 – Roberto Benedetti (Cadillac CTS-V) – RC – 1’05″089
11 – Leonardo Baccarelli (Mercedes C63 AMG) – CAAL – 1’07″697
12 – Mauro Trentin (BMW M3) – Dinamic – 1’23″251
13 – Ferdinando Geri (Audi RS5) – Audi Italia – 1’35″526

Ritirati
6° giro – Andrea Larini
2° giro – Max Fantini

Non partiti
Johan Kristoffersson
Alessandro Battaglin
Gianni Giudici
Max Mugelli