La Maserati GT3 partecipa al test di Balance of Performance
05 Febbraio 2013 - 17:47
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maseratiLa Maserati GranTurismo Mc parteciperà al test di Balance of Performance per vetture GT3 che si svolgerà nei prossimi due giorni presso il circuito di prova della Michelin a Ladoux . Ben 13 marchi effettueranno il test che verifica e bilancia le prestazioni di tutti i modelli ammessi ai campionati internazionali, al fine di garantire prestazioni simili e gare spettacolari. A partire da giugno, dopo la ratifica da parte del World Motor Sport Council (FIA), la coupé della Maserati potrà essere impiegata  in tutte le serie di livello internazionale, come il FIA GT Series o la Blancpain Endurance Series. L’operazione è stata condotta dallo Swiss Team, squadra strettamente legata al marchio del tridente in virtù della precedente esperienza della compagine svizzera in Superstars. Alla fine del 2011, Guido Bonfiglio ha guidato il team elvetico nello sviluppo della GranTurismo Mc GT3 e nel maggio dello scorso anno un prima versione della coupé è stata sottoposta ad un breve shake down. La vettura ha poi debuttato in gara a settembre con l’equipaggio Pier Guidi – Gardel nell’International Gt Open all’Hungaroring, ritirandosi per noie meccaniche. Molto più positiva la seconda uscita: in ottobre nella serie GtSprint, a Vallelunga, la GranTurismo Mc ha colto un podio ed il primo successo. 000303-mediumSempre sull’autodromo romano la Maserati GT3 ha disputato la 6 Ore di Roma con l’equipaggio Raffaele Giammaria e Yelmer Buurman, chiudendo anzitempo la gara per un guasto al cambio. “Abbiamo voluto sviluppare la Maserati GranTurismo MC in versione GT3 perché crediamo sia un progetto vincente, stimolante per tutte le componenti del Team”, ha detto Guido Bonfiglio. “Siamo perfettamente consapevoli della difficoltà che dovremo affrontare nella realizzazione di un progetto cosi ambizioso, ma le sfide sono il cuore dell’attività di un team, siano esse affrontate in pista o su un tavolo da disegno. I nostri concorrenti diretti sono le Case costruttrici che, più o meno travestite, partecipano direttamente sia allo sviluppo delle vetture che alla attività sportiva. Noi siamo un piccola realtà ma speriamo vivamente di essere una spina nel fianco di questi colossi del motorsport”.