La Manor ha deciso di fare il grande salto. Come è noto il prossimo anno nascerà una nuova era dell’endurance con la superstagione che comprenderà due 24 ore di Le Mans, partendo da maggio 2018 per chiudersi con la maratona francese del 2019.

Il prototipo che verrà utilizzato sarà la nuova Ginetta, che ha deciso di cimentarsi in questa nuova sfida sviluppando in proprio una LMP1 non ibrida. Infatti l’Aco ha dichiarato che i nuovi regolamenti equipareranno le prestazioni delle vetture tradizionali a quelle ibride. Di fatto solo la Toyota farà parte di quest’ultime, dopo l’abbandono della Porsche, a patto che i giapponesi decidano di confermare il loro impegno nella categoria.

Il team prinicipal del team, John Booth, si è dichiarato entusiasta per questa sfida. Si è scelto di puntare sulla Ginetta perchè da molto tempo i tecnici della casa britannica sono a contatto con il team Manor, anche se la squadra ha iniziato la sua avventura nel WEC lo scorso anno con l’Oreca, proseguendo con il costruttore francese anche in questa stagione.

Al momento non sono state rese note alcune informazioni basilari per quanto riguarda questo nuovo impegno. Non è stato reso noto il propulsore che andrà ad equipaggiare la Ginetta, ne i piloti che dovranno portarla in pista.

Sicuramente un ottima notizia per il mondo dell’endurance, che deve tornare a puntare sui privati per rimanere in auge dopo gli abbandoni delle case ufficiali. Anche il team Dragonspeed entrerà nella categoria regina, ma non sono stati dati dettagli sul programma.