La IndyCar valuta l’introduzione di nuove mescole a stagione in corso
28 Febbraio 2018 - 21:15
|
A Sebring sono state provate diverse tipologie di Firestone con l'obiettivo di diversificare prestazioni e durata di gomme dure e morbide

La IndyCar ha sfruttato al massimo gli ultimi giorni di azione in pista a disposizione prima dell’inizio del campionato 2018, che scatterà la settimana prossima a St.Petersburg. Il circuito di Sebring ha ospitato i team della serie per dei test a ranghi quasi completi, e alcune squadre si sono fermate un giorno in più per svolgere ancora un po’ di lavoro di messa a punto della monoposto e di conoscenza del nuovo kit aerodinamico prodotto dalla Dallara.

A Sebring sono state anche testate delle nuove mescole di gomme. La Firestone, seguendo l’input arrivato dai vertici della categoria, vuole infatti differenziare maggiormente le prestazioni e la durata dei pneumatici a mescola morbida rispetto a quelli a mescola dura. In troppe occasioni i piloti sono riusciti a percorrere sequenze di giri molto lunghe montando gomme alternate, e più volte chi aveva gomme primary girava sullo stesso ritmo di chi aveva pneumatici morbidi, sulla carta più prestazionali.

 

 

“Abbiamo provato quattro nuove tipologie di gomme pensate per le gare su circuiti cittadini e tradizionali – ha spiegato Cara Adams, ingegnere capo della Firestone – Volevamo provare alcune cose nuove. Una di queste è ridurre il degrado degli pneumatici a mescola dura su piste come Detroit e Toronto, che hanno asfalti diversi rispetto a quelli di altri tracciati. C’è del calcestruzzo oltre all’asfalto. Vogliamo produrre una gomma dura che riesca a reggere bene per tutto l’arco dello stint. Poi stiamo valutando anche una mescola media, che su alcune piste potrebbe essere usata come primary e su altre come opzione morbida”.

Sulle tempistiche di introduzione delle nuove Firestone, Adams è stato chiara: “La prima gara nella quale potrebbero venire usati i nuovi pneumatici è Toronto, a Luglio. Tutto però dipende dal feedback che ci daranno i piloti riguardo alle gomme durante la prima gara della stagione. Potremmo anche aspettare l’inizio del campionato 2019 per apportare dei cambiamenti alle mescole. Prima vogliamo vedere come si comporteranno le gomme attuali a St.Petersburg e Long Beach. Basandoci sui dati raccolti in questi due gare e nei test di Sebring, decideremo il da farsi e valuteremo se varrà la pena introdurre mescole rinnovate”.