La Verizon IndyCar Series 2017 vedrà un’importante cambiamento nella modalità di utilizzo del push to pass. Il sistema che permette ai piloti di avere a disposizione un surplus di potenza per tentare un sorpasso o per difendersi da un attacco, potrà essere azionato durante le gare del campionato IndyCar in maniera totalmente diversa rispetto al 2016.
E’ stato infatti deciso che non verrà stabilito prima della gara il numero di occasioni in cui un pilota potrà sfruttare il push to pass nell’arco della corsa. Il sistema del push to pass verrà regolato sulla base del tempo anziché di un numero di giri, esattamente come avveniva ai tempi della Champ Car.
A St.Petersburg, Belle Isle e Sonoma i piloti potranno utilizzare il push to pass quando lo ritengono opportuno, sapendo però che avranno a disposizione l’extra potenza di 60 cavalli per 150 secondi durante la gara. Nelle altre gare su circuiti permanenti e cittadini il boost di potenza potrà essere utilizzato per 200 secondi complessivi.
L’organizzazione della IndyCar ha inoltre deciso di intervenire su altri aspetti riguardanti il push to pass. I piloti non potranno contare sui 60 cavalli extra al momento della partenza e durante i restart successivi a una caution. Verrà però consentito l’utilizzo del push to pass nel caso in cui il restart avvenga nel penultimo o nell’ultimo giro.