La IndyCar riaccende i motori con due giorni di test a Sebring
15 Gennaio 2019 - 20:29
|
Dale Coyne ha inaugurato la stagione 2020 con un giorno di prove in pista

Semaforo verde per la stagione 2019 della IndyCar. La più importante serie a ruote scoperte del panorama USA è tornata ufficialmente in azione, con due giorni di test privati sul circuito di Sebring.

Il primo team a portarsi avanti col lavoro è stato il Dale Coyne Racing, che ha girato sulla pista della Florida nella giornata di lunedì con entrambi i suoi piloti, il confermatissimo Sebastien Bourdais e il giovane Santino Ferrucci, arrivato con un contratto annuale dopo i discreti riscontri avuti nelle poche presenze con la squadra nella passata stagione. Proprio per l’ex pilota di Formula 2 il test di Sebring è stato importante per accumulare chilometri ed esperienza sulla DW12, mentre Bourdais ha potuto fare qualche prova di comparazione fra gli assetti.

Quello di ieri è stato solamente un piccolo assaggio di IndyCar. Sebring oggi accoglie altri quattro team, con undici monoposto che scenderanno in pista nel secondo e ultimo giorno di test privati. A girare saranno undici piloti: nove in rappresentanza della Honda, e due per Chevrolet. In rappresentanza del costruttore giapponese ci saranno tutti e quattro i piloti dell’Andretti Autosport, i due del Rahal Letterman Lanigan, quelli dello Schmidt-Peterson e uno delChip Ganassi Racing. L’unico team spinto dai V6 Chevrolet sarà l’Ed Carpenter Racing, con Ed Jones che farà il suo debutto in pista nel 2019 coi nuovi colori.

Immagine in evidenza: ©IndyCar/Official Facebook