La stagione 2018 della Verizon IndyCar Series si è ormai conclusa da un mese, ma il personale tecnico della serie e delle squadre partecipanti al campionato è sempre al lavoro. Lo sviluppo in IndyCar non si ferma mai, e la prossima settimana la categoria a stelle e strisce riaccenderà i motori per una giornata speciale di prove. Lo scenario è il più prestigioso possibile in America, l’Indianapolis Motor Speedway.

Mercoledì 17 ottobre la IndyCar svolgerà dei test molto importanti per valutare sul campo alcune soluzioni volte a migliorare la guidabilità della DW12 sui superspeedway. I piloti che prenderanno parte alla giornata di test saranno sei: il campione in carica Scott Dixon, il vincitore dell’ultima Indy 500 Will Power, Alexander Rossi, Ed Carpenter, Graham Rahal e Tony Kanaan. L’organizzazione della IndyCar ha specificamente voluto che fossero presenti diversi piloti in pista, al posto dei due solitamente impegnati nei test privati sull’ovale di Indianapolis, per poter avere quanti più feedback possibili in merito agli accorgimenti portati dalla Dallara e dallo staff tecnico della IndyCar.

I piloti saranno chiamati a valutare la bontà di un aerokit leggermente rivisto nella zona del fondo e dell’ala anteriore rispetto a quello utilizzato nelle gare su ovale corse nel 2018. Verranno inoltre svolte delle prove di comparazione con l’aerodinamica in configurazione Pocono, l’ultima gara stagionale della IndyCar su superspeedway. Non solo: durante il test verranno usati degli pneumatici di nuova tipologia realizzati dalla Firestone con l’intento di ridurre il fenomeno di surriscaldamento delle gomme posteriori riscontrato per esempio nella 500 Miglia di Indianapolis o in Texas.