La IndyCar cestina temporaneamente l’aeroscreen
25 Febbraio 2019 - 18:44
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Secondo i vertici della serie, questa soluzione tecnica al momento non offre le adeguate garanzie di sicurezza

Dopo un anno di grande lavoro sul fronte dell’aeroscreen, la NTT IndyCar Series ha deciso di fare marcia indietro e per il momento ha messo in secondo piano la possibilità di installare una sorta di parabrezza sulle DW12 nei prossimi mesi.

Il windscreen era stato testato in pista da alcuni piloti sia al Phoenix International Raceway che a Indianapolis. Lo sviluppo della protezione frontale del cockpit era stato affidato a piloti esperti, fra i quali il cinque volte campione IndyCar Scott Dixon Josef Newgarden. Nel corso dei test era emersa qualche piccola problematica di visibilità, ma non erano emerse criticità strutturali del prodotto.

Nei test alla factory della PPG, società che ha elaborato e realizzato il progetto, i dati relativi alla resistenza dell’aeroscreen in fase di impatto non sono stati ritenuti sufficientemente adeguati e per questa ragione la IndyCar ha preferito non spingere troppo sull’implementazione di questa protezione nel breve periodo.

Sebbene l’arrivo a tempo pieno del windscreen in IndyCar sia stato posticipato, ciò non significa che sia del tutto annullato. La PPG sta continuando il lavoro nel suo stabilimento in Alabama per cercare di migliorare il prodotto, così da garantire gli standard di sicurezza richiesti dalla serie americana.

Immagine in evidenza: ©IndyCar/Official Twitter