Dopo quattordici anni di assenza, Laguna Seca tornerà finalmente a far parte del calendario IndyCar. Il circuito californiano, nel mese di luglio, ha infatti raggiunto un accordo pluriennale coi vertici della IndyCar per ospitare il round conclusivo del campionato nella sua struttura, prendendo il posto di Sonoma, che ha deciso di abbandonare la categoria in conseguenza del rientro della pista concorrente in calendario.
La voglia di IndyCar a Laguna Seca è alta. Il circuito è uno di quelli che ha fatto la storia della disciplina, e la fan base della serie in California è consistente. Il tracciato è inoltre uno fra i più apprezzati al mondo, per le sue curve tecniche e unica, fra le quali spicca senza dubbio quella del ‘Cavatappi’.
La IndyCar correrà al WeatherTech Raceway il 22 settembre, ma avrà l’occasione di riprendere confidenza con la pista molto prima di quella data. Il 13 dicembre è stato infatti reso noto che nel mese di febbraio verrà organizzata una sessione di test privati in quel di Laguna Seca. Venerdì 8 febbraio alcuni team motorizzati Chevrolet e Honda svolgeranno una giornata di prove per riaccogliere nel migliore dei modi Laguna Seca in IndyCar. Hanno già confermato la partecipazione ai test l’Andretti Autosport, il Dale Coyne Racing, il team Ganassi e l’Ed Carpenter Racing.
Gli organizzatori hanno invitato tutti gli appassionati a recarsi ad assistere ai test, che si terranno quattro giorni prima della sessione collettiva di prove che andrà in scena al Circuit of the Americas.
Immagine in evidenza: WeatherTech Raceway/Official Facebook