C’era tanta attesa per il debutto iridato della Formula E in Italia, e il primo ePrix di Roma ha superato l’esame a pieni voti. Il circuito ricavato nella zona dell’Eur è stato gradito da tutti i piloti della categoria, col vincitore Bird che ha elogiato pubblicamente il tracciato e il lavoro svolto dagli organizzatori. La gara ha regalato emozioni e spettacolo fino alla bandiera a scacchi, esaltando il nutrito numero di spettatori presenti sugli spalti e gli spettatori che hanno seguito la corsa sui canali Mediaset.
Il bellissimo esordio della serie full electric a Roma è stato inoltre rinvigorito da un’ulteriore notizia positiva: la capitale diventerà una delle tappe principali della Formula E nel prossimo futuro. La serie gestita da Alejandro Agag e l’amministrazione capitolina guidata dal sindaco Virginia Raggi hanno infatti siglato un nuovo contratto di durata quinquennale. La perfetta ciliegina sulla torta in una giornata di grande importanza per il motorsport in Italia.
“Lavoreremo ad un protocollo di lunga durata. E’ sbocciato un amore fra Roma e la Formula E – ha commentato Virginia Raggi, citata dall’ANSA – Roma risponde benissimo a questo evento. Le persone imparano divertendosi che un altro mondo è possibile”. Non è escluso che nei prossimi anni la Formula E possa correre in una zona diversa di Roma, o su un circuito con una layout leggermente differente da quello apprezzato oggi. Sul punto l’esponente del Movimento 5 Stelle non si è sbilanciata, e ai cronisti ha detto: “I dettagli dell’accordo ve li sveleremo via via, ma abbiamo questo annuncio bello da fare a tutta la città”.