La partecipazione della Force India al prossimo Gran Premio del Belgio è fortemente a rischio. Non sono ancora risolte, infatti, le pratiche burocratiche legate alla cessione della scuderia a una cordata di imprenditori guidata da Lawrence Stroll, che circa due settimane fa l’ha salvata dalla crisi economico-finanziaria che rischiavano di portarla al fallimento.
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, pare che il team Sahara Force India, che fa parte della Force India Limited, è stata acquistata come vendita di attività e non come continuità aziendale; un particolare non certo di poco conto, dato che quest’ultima è la società che formalmente detiene l’iscrizione al campionato di Formula 1, mentre il consorzio che ha a capo Stroll risulta essere intestatario di tutte le strutture della squadra, monoposto comprese.
Nei giorni scorsi, inoltre, tutti i canali social della Force India hanno cambiato denominazione, eliminando il nome Sahara (società che deteneva parte delle quote azionarie della scuderia), mentre nel paddock di Spa-Francorchamps sono stati rimossi tutti i loghi del team sia nel box che sui camion del motorhome. Se la spinosa situazione non dovesse risolversi nel giro di 24 ore, Sergio Perez ed Esteban Ocon non potranno prendere parte al Gran Premio del Belgio.
Immagine di copertina: Angelo Poletto ©
