Qualche settimana fa vi avevamo parlato delle reali possibilità di un cambio di nome per la Force India in tempi brevi. Il patron della scuderia indiana Vijay Mallya ha più volte ribadito, infatti, la necessità di optare per una nuova denominazione più “internazionale” in grado di attirare sempre più sponsor, vera e propria linfa vitale per il proseguo dell’attività in Formula 1.
A tal proposito, il 31 maggio e il 6 giugno sono state registrate in Inghilterra (il team indiano ha sede a Silverstone, ndr) alcune società di capitali che portano il nome di Force One Grand Prix, Force One Racing, Force One Team, Force One Technologies, Force One Hospitality e Force One Brand. Tali società sono riconducibili al dottor Thiruvannamalai Laskshimi Kanthan, commercialista e consulente finanziario da tempo legato a Vijay Mallya e anche presente nel direttivo della Force India.
Quest’operazione è stata fatta per “proteggere” il nome che al momento risulta favorito per la sostituzione, che non potrà essere ufficializzata senza il consenso preventivo della FIA e della Commissione F1.